Aversa – “Aversa Capitale della Cultura”: uno slogan ripetuto dall’amministrazione Matacena che stride fortemente con la realtà delle scuole cittadine, denunciata dal consigliere di opposizione Marco Girone. Mentre il sindaco decanta le glorie culturali della città, bambini e ragazzi sono costretti a frequentare scuole in condizioni disastrose, tra aule fredde, infiltrazioni d’acqua e degrado diffuso.
“Mentre il sindaco continua a ripetere il suo slogan come un mantra, le scuole cadono a pezzi”, afferma Girone. “Non c’è alcuna visione, nessun piano concreto per affrontare le emergenze delle nostre scuole, che sono il cuore pulsante della nostra comunità. I bambini, il nostro futuro, sono costretti a subire lezioni in condizioni inaccettabili”. La situazione all’esterno degli edifici scolastici non è migliore: rifiuti, incuria e sporcizia aggravano un quadro già critico. “Non solo si trascura l’interno delle scuole, ma anche ciò che le circonda”, prosegue Girone. “È impossibile ignorare lo stato di abbandono in cui versano gli spazi esterni: erbacce, rifiuti e un degrado che colpisce il decoro della nostra città e il benessere dei nostri studenti”.
Il consigliere di opposizione punta il dito contro l’amministrazione Matacena, accusandola di incapacità e mancanza di volontà politica: “Il sindaco e la sua giunta sembrano non sapere da dove cominciare. L’unica cosa che sentiamo è uno slogan vuoto, mentre i cittadini di Aversa – e i nostri figli – pagano il prezzo di questa incapacità”.
Girone non si limita alla critica, ma propone un piano di intervento immediato che prevede: “Ripristinare la sicurezza e il decoro nelle scuole attraverso lavori di manutenzione straordinaria per riparare tetti, impianti di riscaldamento e altre criticità strutturali; riqualificare gli spazi esterni degli istituti scolastici, garantendo pulizia e sicurezza per studenti, genitori e personale scolastico; ascoltare le esigenze dei dirigenti scolastici e delle famiglie, coinvolgendoli in una programmazione seria e partecipata per rispondere alle emergenze”.
“La cultura passa prima di tutto dalla scuola”, afferma Girone, per il quale “se l’amministrazione Matacena vuole davvero parlare di cultura, cominci a guardare alle scuole e al futuro delle nuove generazioni. Fino ad allora, questo slogan continuerà a risuonare come una presa in giro per tutti i cittadini di Aversa”.