Aversa (Caserta) – Rientro al gelo tra i banchi di scuola per molti studenti di Aversa, dove diversi istituti scolastici di competenza comunale sono stati segnati da problematiche legate al riscaldamento, oltre a quelle ataviche legate alla sicurezza degli ambienti.
Tra i casi più critici spicca quello del comprensivo “Domenico Cimarosa”, dove i termosifoni, già intermittenti prima delle vacanze, sono rimasti completamente spenti al rientro a scuola. Nonostante le segnalazioni inviate all’Amministrazione comunale, nessuna comunicazione ufficiale è giunta per chiarire le cause del disservizio o i tempi di intervento. E, a fronte delle temperature rigide di gennaio, i genitori minacciano di tenere i figli a casa fino a quando il riscaldamento non verrà ripristinato, definendo la situazione inaccettabile.
Non va meglio altrove. Nel plesso di via Giotto del Cimarosa il freddo rende le aule invivibili. Peggio ancora nel plesso “Wojtyla” del Terzo Circolo Didattico, con infiltrazioni d’acqua, intonaco pericolante, ambienti degradati e infestati da erbacce, mentre al comprensivo “Pascoli”, infiltrazioni dai soffitti hanno reso inagibili sei aule e alcuni servizi igienici, costringendo a turnazioni e doppi turni che penalizzano la didattica creano disagi agli studenti e alle loro famiglie, oltre che al personale scolastico.
