Una trappola letale che cattura senza distinzione qualsiasi specie di avifauna è stata trovata nella mattinata di sabato 25 gennaio a Castel Volturno, durante un’operazione antibracconaggio condotta dalle guardie giurate del Wwf del nucleo provinciale di Caserta. In un terreno privato, adiacente a una casa, le guardie hanno scoperto una rete verticale di tipo Mist Nets, un pericoloso strumento utilizzato per il bracconaggio che intrappola gli uccelli in maniera indiscriminata.
Tra gli animali rinvenuti morti nella rete c’erano una civetta, un merlo e un luì, vittime di una pratica crudele che mette a rischio la fauna locale. Accertato il reato, le guardie hanno immediatamente allertato i carabinieri forestali, che sono intervenuti prontamente sul posto. In breve tempo, la pattuglia ha sequestrato l’intero impianto di uccellagione, compresa la rete e gli animali catturati, denunciando il proprietario del terreno per bracconaggio.
L’operazione è un altro passo fondamentale nella lotta contro il bracconaggio, un fenomeno che continua a danneggiare la biodiversità e la salute degli ecosistemi naturali.
