Castel Volturno (Caserta) – In occasione del Giorno della Memoria, l’Istituto Superiore “Vincenzo Corrado” di Castel Volturno ha ospitato il convegno “Il dovere di ricordare: può riaccadere?” organizzato dall’associazione “Futura”, evento dedicato alla commemorazione delle vittime della Shoah e alla riflessione sul valore della memoria storica come strumento per prevenire il ripetersi di tragedie simili.
L’incontro ha visto la presenza di dirigenti, docenti e numerosi studenti dell’Istituto comprensivo “Pinetamare – Castel Volturno”, dell’Istituto “Europa”, dell’Istituto comprensivo “Garibaldi” e l’istituto comprensivo “Castel Volturno Centro”, oltre alla partecipazione di ospiti di rilievo, tra cui la dirigente del “Corrado”, Nicoletta Fabozzi, la quale, sottolineando l’importanza di educare le nuove generazioni alla consapevolezza storica e alla responsabilità civile, ha sottolineato: «La nostra scuola, da sempre, promuove iniziative che mirano a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della memoria, del rispetto reciproco e della lotta contro ogni forma di discriminazione. Crediamo fermamente che il dialogo, la conoscenza e l’educazione siano gli strumenti più potenti per costruire una società più giusta e inclusiva. Per questo motivo, ci impegniamo ad essere un punto di riferimento attivo e partecipativo, aperto a tutte le attività che favoriscano la riflessione, la consapevolezza e la crescita culturale dei nostri studenti».
Tra gli interventi, la presidente di Unicef Campania, Emilia Narciso, ha posto un accento sui diritti umani e sull’importanza di proteggere i valori della solidarietà e dell’inclusione, soprattutto nei contesti educativi: «Si è vissuto un bellissimo momento di comunità a Castel Volturno, insieme a tutte le scuole abbiamo fatto memoria ricordando che per fare memoria, è necessario essere degli oppositori attivi alle ingiustizie quotidiane». Ospite il dottor Pasquale Gnasso, editore e storico, che ha offerto una panoramica approfondita sulle cause e le conseguenze della Shoah, stimolando negli studenti presenti al convegno una riflessione critica sull’attualità.
Importantissima anche la partecipazione di Daniela Cenciotti, attrice e direttrice artistica del Festival del Cinema di Castel Volturno, che, con il suo intervento e la lettura di alcuni passi del “Diario” di Anna Frank, ha portato all’attenzione degli studenti le varie espressioni artistiche legate al tema della memoria, mettendo in luce il ruolo dell’arte e della cultura nella sensibilizzazione collettiva. Giuseppe Spada, membro di “Futura” ed editore del giornale “Ypo – Young Popular Opinion”, ha poi trattato l’importanza dell’informazione e della comunicazione nella lotta contro l’indifferenza e l’odio. Infine, il rappresentante d’istituto Carmine Taurino ha portato la voce degli studenti nel corso di un evento che ha rappresentato un momento di profonda riflessione e dialogo intergenerazionale, con l’obiettivo di trasformare la memoria in un monito per il futuro.
