La casa di cura Villa Fiorita di Capua (Caserta) conquista il Bollino Azzuro 2025 quale centro multidisciplinare di eccellenza per la cura del tumore alla prostata e della salute uro-andrologica.
L’importante riconoscimento è stato assegnato alla clinica capuana dalla Fondazione Onda Ets, svoltasi ieri nel palazzo della Regione Lombardia a Milano, nell’ambito della seconda edizione del bando nazionale per i Bollini Azzurri, promosso dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, patrocinata da Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Airo (Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica), Auro (Associazione Urologi Italiani), Cipomo (Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri), Europa Uomo Italia, Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Ropi (Rete Oncologia Pazienti Italia), Sia (Società Italiana di Andrologia), Simg (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie), Siu (Società Italiana di Urologia), Siud (Società Italiana di Urodinamica), SIUrO (Società Italiana di Uro-Oncologia), con il contributo incondizionato di Boston Scientific.
Già nel corso della prima edizione del concorso, Villa Fiorita aveva ottenuto, unica struttura sanitaria in provincia di Caserta e nell’intera Campania, una menzione speciale, ma ieri è arrivato il primo Bollino Azzurro con l’ingresso ufficiale nel network dei 156 ospedali italiani in grado di assicurare un approccio professionale e interdisciplinare nei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati alle persone con tumore alla prostata. Il prestigioso riconoscimento viene assegnato agli ospedali virtuosi nell’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare, della salute sessuale e riproduttiva maschile, di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, di servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e assistenza dei pazienti.
Gli obiettivi di Bollino Azzurro sono migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai centri, potenziare il livello di offerta terapeutica e diagnostica, migliorare la qualità della vita delle persone con tumore della prostata e promuovere un’informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente.
“L’assegnazione del Bollino Azzurro da parte dell’osservatorio Onda alla nostra clinica, è un riconoscimento al lavoro e all’impegno quotidiano che i nostri medici, in primis la nostra unità di Urologia guidata dall’esperto Stefano Striano, profondono per assicurare un’adeguata offerta sanitaria e specialistica ai tanti nostri utenti che si rivolgono ai nostri laboratori per curare patologie che colpiscono, purtroppo, anche gli uomini. Un premio che ci rende orgogliosi ma che, contemporaneamente, ci deve spronare sempre a fare del nostro meglio, grazie anche agli investimenti in diagnostica innovativa e apparecchiature di ultima generazione che ci vede protagonisti anche in questi mesi”, dichiara la presidente del CdA di Villa Fiorita, Raffaella Sibillo.
Tra gli scopi del Bollino Azzurro vi è quello di segnalare le strutture che favoriscono un approccio multidisciplinare nel trattamento di questa malattia, attraverso trattamenti personalizzati e innovativi e tramite la collaborazione tra diversi specialisti, quali urologo, radioterapista, oncologo medico, patologo, radiologo, medico nucleare, psicologo. Numerosi gli obiettivi da raggiungere, tra cui migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai centri, potenziare il livello di offerta terapeutica e diagnostica, migliorare la qualità della vita delle persone con tumore alla prostata e promuovere un’informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente.
I 165 ospedali italiani che hanno aderito all’iniziativa sono stati valutati, sulla base di un questionario di mappatura articolato su 34 domande da un apposito Advisory Board costituito da Fondazione Onda, fra cui figurano i nomi di Carlo Bettocchi, direttore Usd di Andrologia e Chirurgia Ricostruttiva dei genitali Esterni, Azienda Ospedaliera Universitaria di Foggia – Ospedali Riuniti, Orazio Caffo, direttore oncologia medica, Apss Trento Presidio Ospedaliero Santa Chiara, Roberto Carone, già primario della Neuro-Urologia e Unità Spinale e presidente Emerito, Aou Città Della Salute di Torino – Fondazione Italiana Continenza, Giario Conti, segretario Siuro, e Rolando Maria D’Angelillo, direttore U.O.C. Radioterapia del Dipartimento di Oncoematologia, Policlinico Tor Vergata di Roma.
“Questa seconda edizione del Bollino Azzurro rinnova il nostro impegno nel coinvolgere sia la popolazione maschile che quella femminile sulle tematiche relative alla salute. Rispetto alla prima edizione che era focalizzata sulla gestione multidisciplinare del tumore della prostata, ora il Bollino Azzurro si è ampliato, ponendo l’attenzione alla salute uro-andrologica con un focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche. I centri che hanno ottenuto il Bollino costituiranno una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose e offriranno alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata attraverso campagne di comunicazione mirate e di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate, con l’obbiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”, afferma Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda.