“Giovani in dialogo per ripensare al domani: formazione, cultura, scuola, sport come mezzo di aggregazione e di contrasto contro le problematiche sociali, le dipendenze e la questione del caro affitto”. E’ il tema dell’evento promosso da “Europa Verde”, tenutosi il 27 gennaio, a Roma, nella prestigiosa Sala del Refettorio della Biblioteca Macuto della Camera dei Deputati. All’iniziativa erano presenti numerose figure istituzionali, tra cui Filiberto Zaratti, Francesco Emilio Borrelli, Luana Zanella, il portavoce della provincia di Napoli Agostino Galiero, il membro dell’esecutivo regionale Rosario Pugliese e il consigliere federale Aniello Di Santillo, quest’ultimo tra gli organizzatori dell’evento insieme a Galiero e Pugliese.
Famiglia e valori – Durante il suo intervento, Di Santillo ha sottolineato il ruolo centrale della famiglia nell’educazione e nella trasmissione dei valori. “La famiglia è il luogo fondamentale dove i giovani imparano il rispetto, la solidarietà e la responsabilità. I valori che ognuno di noi porta dentro sono ciò che ci definisce e ci guida nelle scelte quotidiane”, ha dichiarato con passione. Il giovane originario di Sant’Arpino (Caserta) ha poi espresso orgoglio per i risultati raggiunti, evidenziando come l’evento sia stato un punto di partenza per coinvolgere concretamente i giovani nelle sfide del presente e del futuro. “Essere tra gli organizzatori di un evento del genere mi riempie di orgoglio e mi dà speranza per il futuro. Non ci siamo limitati a parlare, ma abbiamo cercato insieme soluzioni concrete alle problematiche che affliggono il mondo giovanile”, ha aggiunto.
Un coinvolgimento straordinario – Un dato significativo è stato il coinvolgimento di oltre 110 partecipanti, di cui più di 60 provenienti dalla provincia di Caserta. “Questo risultato è motivo di massimo entusiasmo. La vera sfida inizia ora: coinvolgere i giovani per un futuro migliore, difendere la nostra democrazia e essere in prima linea per il cambiamento tanto auspicato, ma raramente attuato”, ha spiegato Di Santillo, che ha ringraziato i suoi collaboratori, tra cui Rosario Pugliese e Agostino Galiero, definendoli compagni di viaggio instancabili. Un riconoscimento speciale è andato anche al gruppo di lavoro di Sant’Arpino, composto da Rosa, Raffaele, Giuseppe, Domenico, Tonia ed Emanuela, quest’ultima fondamentale per il supporto giornalistico. “Siete il cuore pulsante delle generazioni atellane. Credo fermamente in ognuno di voi”, ha affermato con gratitudine.
Un impegno che continua – L’evento si è concluso con un messaggio di speranza e determinazione: “La vera sfida inizia ora: difendiamo la nostra democrazia, crediamo nei giovani e lavoriamo insieme per un futuro migliore, costruito a misura d’uomo. Noi ci siamo e continueremo a esserci. Noi giovani non molliamo perché crediamo nei nostri sogni”. Nella foto, da sin. Borrelli e Di Santillo
