Lusciano, lavori stradali: Conte e Ciocio respingono le accuse della Farfalla

di Daniela Rosato

Lusciano (Caserta) – Il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Maria Consiglia Conte, e il consigliere Filippo Ciocio replicano alle critiche sollevate di recente dal laboratorio politico-sociale “UniAmo Lusciano – La Farfalla” sulla gestione dei lavori stradali in via Marconi e via delle Margherite.

Al centro delle polemiche una perizia di variante in corso d’opera, legata ai marciapiedi di via delle Margherite e il fatto che, secondo “La Farfalla”, i fondi derivanti dal ribasso d’asta, che avrebbero dovuto rappresentare un risparmio per il Comune, sarebbero stati utilizzati per correggere eventuali errori progettuali. Una scelta definita “impropria”. Un altro aspetto contestato riguarda una riunione dei capigruppo consiliari del 10 luglio 2024 durante la quale Filippo Ciocio avrebbe proposto, fa sapere sempre “La Farfalla”, una “variante tecnica che avrebbe chiuso la vicenda di via delle Margherite senza affrontarne le cause”. La proposta sarebbe stata avallata dai consiglieri Marco Valentino e Renato Mottola, già membri della precedente amministrazione Esposito, alimentando sospetti di un “accordo bipartisan”.

Recandosi proprio in via delle Margherite per documentare con un video lo stato dell’arte dei lavori, e per scusarsi con i cittadini dei disagi dovuti al cantiere, Conte e Ciocio ne hanno approfittato anche per replicare alle accuse ricevute. “La conferenza dei capigruppo – ha spiegato Ciocio – ha visto semplicemente una discussione politica per trovare una soluzione poiché, considerando che si trattava di un vecchio progetto, si era scoperto solo in un secondo momento che sotto i marciapiedi non c’era il cemento. Quindi, il direttore dei lavori mandava una comunicazione all’ufficio tecnico in merito a tale imprevisto, chiedendo di provvedere agli atti conseguenziali”. “Ci siamo prefissi di trovare una soluzione, pertanto che non va bene far uscire messaggi che riferiscono completamente l’opposto. Sarebbe bastato che la Farfalla facesse una richiesta di accesso agli atti per verificare”, continua il consigliere.

Nel concludere, i due esponenti dell’amministrazione Mariniello si dichiarano aperti a suggerimenti da parte delle forze politiche e dei cittadini, “ma non accuse senza fondamento che non rappresentano alcuna soluzione, concludono. IN ALTO IL VIDEO

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