Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Mirra 2.021”, Giuseppe Casino, Pasquale Cipullo, Enrico Di Rienzo, Danilo Feola, Davide Fumante, Roberta Masciandaro, insieme agli assessori Carmen Carrillo e Luigi Simonelli, esprimono, ancora una volta, “stupore” dinanzi alle ultime dichiarazioni dell’ex consigliera e assessore Edda De Iasio, eletta nella stessa lista Mirra.
“L’avvocato De Iasio – commentano i consiglieri – prova a smarcarsi dal dossier sulla candidatura a ‘Capitale Italiana della Cultura’ di Santa Maria Capua Vetere dicendo il falso ai sammaritani e sostenendo che il dossier sarebbe stato redatto successivamente alla delibera da lei approvata, mentre la verità è che lei ha partecipato alla giunta che prendeva atto del documento redatto e approvava tutte le scelte fatte, sottoscrivendo la delibera numero 191 del 2024; l’ex assessore, infatti, ha certamente letto la documentazione di cui ha preso atto (sarebbe politicamente grave il contrario) e non ha segnalato nulla di anomalo o da migliorare né alla Giunta né tanto meno al gruppo consiliare di appartenenza”.
“Fare politica, amministrare, scegliere e assumersi ogni responsabilità, sia quando le cose vanno bene, sia quando le cose vanno meno bene, è molto più complicato di lasciarsi andare a facili commenti del giorno dopo sui social, per seguire l’onda emotiva del momento”, incalzano i consiglieri, evidenziando che “la coerenza e la serietà impongono di rispondere delle proprie azioni soprattutto nelle difficoltà e non è giusto godere individualmente dei vantaggi e sottrarsi alle responsabilità collettive”. “Scagliarsi contro per una cosa che non è andata bene – sottolineano – è politicamente oltre che umanamente sgradevole. L’impegno, la professionalità e, soprattutto, l’amore per la città che mette il sindaco in ogni atto amministrativo non meritano i toni infuocati dell’ex assessore”.
“Ci saremmo aspettati dalla De Iasio, a cui confermiamo sempre affetto e stima personale, maggiore gratitudine per la vicinanza e l’attenzione che Mirra ha avuto per otto anni nei suoi confronti”, continuano i consiglieri, ritenendo che “l’atteggiamento tenuto dalla De Iasio è ancora più incomprensibile se si pensa che il sindaco l’ha difesa strenuamente anche quando sono emerse alcune oggettive criticità, come a fronte degli attacchi subiti continuamente in Consiglio comunale per la sua gestione del verde, come per il progetto villa a lei affidato, uno dei pochi non finanziato, come per la ridicola vicenda dei bigliettini di auguri a sua firma attaccati agli alberi della città”.
“Noi, da componenti di questa amministrazione e da cittadini, – continuano – possiamo solo dare atto di quanto fosse strenua la difesa dell’assessore De Iasio da parte del sindaco Mirra e non possiamo, infine, sottrarci dal constatare come recentemente la gestione di alcune deleghe a lei precedentemente affidate abbia avuto un rilevante ed evidente a tutti cambio di velocità, in termini di programmazione e organizzazione, a partire proprio delle fontane storiche, volendoci fermare qua”. Ai consiglieri “dispiace riscontrare, ancora una volta, che la riconoscenza in politica sia merce rara ma comunque facciamo i migliori auguri alla De Iasio per il suo futuro, affinché possa essere protagonista di una politica seria e coerente e non improntata su di una fin troppo semplice demagogia”. Nella foto, in alto, da sin., in senso orario: Casino, Masciandaro, Carrillo, Fumante, Cipullo, Simonelli, Feola, Di Rienzo. Sotto, da sin. Mirra e De Iasio