I festeggiamenti per il Capodanno in Campania sono stati segnati da un bilancio preoccupante: 54 feriti in tutta la regione, di cui 36 nella sola provincia di Napoli. A causare il maggior numero di incidenti, l’uso sconsiderato di fuochi d’artificio.
Un episodio particolarmente grave ha visto coinvolto un turista arabo di 28 anni, colpito alla spalla sinistra da un proiettile vagante mentre si trovava a Napoli per le festività. Il proiettile ha perforato il polmone del giovane, aggravandone le condizioni. Anche una ragazza di 23 anni è rimasta ferita di striscio da un proiettile, in modo lieve, al braccio destro.
Tra i feriti, si contano anche otto minorenni nella provincia di Napoli, di cui cinque di età compresa tra uno e dodici anni. Sei di loro sono stati medicati all’ospedale Santobono, principalmente per ustioni e ferite agli occhi. Anche in questo caso, le condizioni dei giovani pazienti non sono gravi. Un evento che avrebbe potuto avere conseguenze ben più drammatiche si è verificato a Giugliano, in via Tolomeo. Un proiettile vagante ha perforato la finestra di un appartamento, fortunatamente senza colpire nessuno. I Carabinieri sono al lavoro per individuare il responsabile.
Nel casertano, i feriti sono stati nove, tra cui un 25enne di Casagiove che ha riportato un trauma facciale, mentre all’ospedale di Aversa una persona avrebbe subito l’amputazione di una mano. Vigili del Fuoco sono intervenuti 99 volte in tutta la Campania per spegnere incendi e mettere in sicurezza le aree a rischio.