Una voragine improvvisa e poi il crollo. È quanto accaduto a Cardito, in provincia di Napoli, dove nella frazione Carditello si è sfiorata una tragedia. La facciata di uno stabile di via Nuova Carditello è crollata poche ore dopo che una voragine aveva inghiottito il manto stradale, causando la rottura delle tubature idriche e una fuga di gas.
In mattinata, un residente aveva notato il cedimento dell’asfalto e lanciato l’allarme. La tempestiva segnalazione ha permesso alle autorità di sgomberare in via precauzionale quattro nuclei familiari residenti nell’edificio interessato. Qualche ora dopo, il crollo. Fortunatamente, grazie all’evacuazione, non si sono registrati feriti.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del fuoco, la Polizia locale e i tecnici dell’ufficio comunale, che hanno messo in sicurezza l’area e avviato i primi interventi di riparazione. La situazione si è aggravata rapidamente: la voragine, formatasi attorno alle 7 del mattino, ha reso il terreno instabile, portando al crollo della facciata dello stabile. A seguito dell’emergenza, il Comune di Cardito ha disposto la sospensione del servizio idrico per consentire la riparazione delle tubature danneggiate e, tramite ordinanza del sindaco, ha chiuso le scuole per la giornata di oggi, lunedì 13 gennaio.
“Solo per miracolo si è evitata una tragedia. – ha commentato il deputato di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli – Come è possibile che si sia arrivati a questo punto nonostante sopralluoghi e segnalazioni?”. Il parlamentare ha chiesto chiarezza e interventi immediati per garantire la sicurezza degli edifici e delle strade. Intanto, l’amministrazione comunale ha avviato verifiche tecniche per accertare la stabilità della zona e predisporre ulteriori misure di sicurezza, con l’obiettivo di scongiurare ulteriori rischi per la popolazione.