Individuati i presunti autori della sparatoria verificatasi nella tarda serata del 6 gennaio a Lusciano, davanti ad una sala slot vicino al Parco Emini, dove un 19enne del posto, Antonio Z., è rimasto ferito da un colpo d’arma da fuoco. Si tratta di due ragazzi di 18 e 17 anni, denunciati dai carabinieri.
Dopo essere scappati dal luogo, entrambi sono stati identificati dai militari della compagnia di Aversa, guidati dal colonnello Ivano Bigica. Dall’analisi dei filmati di videosorveglianza, è emerso che i due erano arrivati in auto dinanzi alla sala giochi; lì ci sarebbe stata una discussione con il 19enne, culminata con l’esplosione di tre colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto al ginocchio la vittima, ricoverata all’ospedale “Moscati” di Aversa dove sarà sottoposta a intervento chirurgico. Intanto, i carabinieri proseguono le indagini volte alla ricerca della pistola e alla ricostruzione del movente, anche se la vicenda sembra sia legata a futili motivi. Secondo quanto emerso finora, infatti, il 19enne sarebbe estraneo a qualsiasi contesto criminale.
Un episodio che, al di là delle motivazioni, è comunque “sintomatico di una situazione preoccupante”, afferma il sindaco di Lusciano, Giuseppe Mariniello, che rivolge un appello: “I giovani, che sono il nostro futuro, – afferma il primo cittadino – devono dissociarsi da gesti di tal fatta e devono contribuire con gli organi inquirenti al fine di fare chiarezza sull’episodio”. “La sicurezza sul territorio – conclude il sindaco – passa soprattutto per le mani dei nostri uomini in divisa, ed è anche a loro che va data la mia vicinanza per il lavoro che stanno svolgendo giorno dopo giorno”.
