In un video ripreso dalle telecamere di sorveglianza puntate al confine tra Crispano e Frattaminore, nell’area a nord di Napoli, su via Spagnuolo, si vede un individuo procedere in sella ad una bicicletta che trasporta con sé una busta. Ad un certo punto ferma la sua corsa e da quella busta estrae un cane di piccola taglia che lo abbandona attaccandolo ad un cancello, per poi dileguarsi.
L’episodio è accaduto giovedì 13 febbraio, alle ore 11.20, come riportato dalle immagini. Il titolare del negozio Spen Fer, all’esterno del quale era stata abbandonata la cagnetta, resosi conto dell’accaduto si è subito attivato per soccorrerla contattando una volontaria animalista, Maika Pietronudo, che l’ha aiutato a trovare una nuova famiglia cui affidarla. Le immagini dell’accaduto sono state segnalate al deputato Francesco Emilio Borrelli e al membro del coordinamento di Europa Verde di Crispano Antonio Frezza.
“Una storia a lieto fine – hanno commentato Borrelli e Frezza – che purtroppo però testimonia quanto ancora ci sia da fare per evitare gli abbandoni di animali. La rete di cittadini sensibili e consapevoli che si è attivata in questa occasione deve essere supportata e favorita dalle istituzioni, così come servono sanzioni esemplari per chi compie atti violenti o abbandona animali indifesi riversando sulla collettività la propria disumanità con tutti gli effetti negativi che ne conseguono. Noi proseguiremo nell’azione incessante di sensibilizzazione e informazione che da anni portiamo avanti sul territorio per prevenire l’abbandono e ci auguriamo che dalle immagini che abbiamo fornito alle forze dell’ordine si riesca a risalire all’autore di questo gesto orrendo e criminale”.
“Non bisogna essere omertosi e non bisogna voltarsi dall’altra parte di fronte a questi episodi. – ha dichiarato Maika Pietronudo, attivista animalista – Non appena sono stata contattata da Antonello, titolare dell’esercizio commerciale all’esterno del quale era stata abbandonata la cagnetta, mi sono subito attivata per trovarle una nuova amorevole famiglia. Stavolta la rete civica fatta di cittadini responsabili e volontariato ha funzionato. Ma vanno forniti ai cittadini tutti i mezzi e le informazioni possibili per aiutare gli animali in difficoltà, così come bisogna sostenere le reti civiche di volontariato affinché abbiano la possibilità di offrire stalli temporanei agli animali soccorsi in attesa di nuovi affidamenti. Per anni mi sono attivata come volontaria e ho riscontrato la sensibilità dei cittadini che, tuttavia, si scontra con diversi intoppi e difficoltà. Dobbiamo stimolare le persone che vogliono attivarsi facilitando loro il compito, altrimenti è davvero difficile vincere questa battaglia di civiltà”.