Aversa (Caserta) – Una serata di emozioni, passione e riconoscimenti per chi, con dedizione e talento, ha portato in alto il nome di Aversa nello sport. Così si potrebbe riassumere la prima edizione di “Stelle Aversane nello Sport”, che il 24 febbraio ha trasformato l’aula consiliare in un palcoscenico di celebrazione per atleti, dirigenti e società che hanno brillato nel corso del 2024.
L’evento, fortemente voluto e ideato dal consigliere comunale delegato allo Sport, Ivan Giglio, ha visto la premiazione di Sergio Di Meo, Vincenzo Del Villano, Marco Ibello, Pasquale D’Aniello, Sara Maria Kowalczik, Domenico Del Piano, Alfredo Diana, Matteo Fiore, Paolo Santulli, Teofilo Coscione, Filippo Rotunno, Antonio Andreozzi, Cristiano Brancaccio, Giovanni Rosselli, Annalisa Tirozzi, Cristian Verde, Riccardo Russo, Arca Atletica Aversa Agro Aversano e Fernando Vitale, oltre a un toccante omaggio alla memoria di Lorenzo Laudadio. Una carrellata di nomi che rappresentano non solo risultati sportivi, ma anche valori di impegno e sacrificio.
A dare il via alla manifestazione, moderata dal giornalista Nicola De Chiara, è stato il sindaco Francesco Matacena, che ha annunciato importanti progetti per il futuro dello sport cittadino: dalla realizzazione della Pista di Atletica alla costruzione di un nuovo Palazzetto dello Sport nella zona periferica di Aversa. Inoltre, ha assicurato l’impegno dell’amministrazione nel valutare l’ampliamento del PalaJacazzi fino a 4mila posti, per consentire alla Virtus Aversa di giocare in casa in caso di promozione in Superlega.
“La funzione dello sport è soprattutto sociale e in una città come la nostra, che spesso è stata sotto i riflettori per fatti negativi, vogliamo che diventi un motore di crescita e riscatto”, ha commentato il sindaco Matacena, ricordando le mitiche partite di pallavolo al “Capannone” di via Saporito tra Falchi e Cu&l, ma anche le imprese più recenti dello sport normanno, dal calcio alla pallavolo agli altri sport nei quali tanti aversani si sono distinti. Da parte sua, Ivan Giglio ha proposto di rendere “Stelle Aversane nello Sport” un appuntamento annuale che possa crescere in ogni edizione, “diventando un punto di riferimento per tutti gli appassionati e per chi, con sacrificio e dedizione, ha raggiunto o raggiungerà traguardi importanti”, ufficializzandolo attraverso un regolamento comunale e creando un indirizzo email per raccogliere segnalazioni sui concittadini distintisi nelle discipline sportive.
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco come il delegato Coni provinciale Michele De Simone, il presidente regionale Fipav (Federazione italiana pallavolo) Guido Pasciari, il presidente regionale Fidal (Federazione italiana atletica leggera) Bruno Fabozzi, il delegato cittadino Coni Guglielmo Moschetti e il presidente provinciale Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), Lucio Bernardo. Uno dei momenti più toccanti della serata è stata la consegna del premio alla memoria di Lorenzo Laudadio, esempio di vita sportiva nonostante la disabilità. Il riconoscimento è stato ritirato da Giuseppe Andreozzi insieme ai genitori di Lorenzo, in un’atmosfera di grande commozione.
Tra applausi e momenti di riflessione, la prima edizione di “Stelle Aversane nello Sport” ha messo in evidenza quanto lo sport possa essere un potente veicolo di crescita per la comunità, rafforzando il legame tra istituzioni, società e cittadini. Un primo passo che, con il giusto impegno, potrebbe trasformarsi in una tradizione destinata a durare nel tempo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
