Aversa (Caserta) – Come da tradizione, a metà febbraio l’associazione “Bianca d’Aponte” di Aversa, organizzatrice dell’omonimo concorso musicale per cantautrici, propone un evento per ricordare la cantautrice prematuramente scomparsa e il primo direttore artistico del Premio, Fausto Mesolella, in prossimità dei rispettivi compleanni.
Domenica 16 febbraio, alle ore 18.30, l’Auditorium “Bianca d’Aponte”, in via Nobel 2, ospiterà Grazia Di Michele, già madrina del Premio, ed Eleonora Bianchini nello spettacolo “Madre Terra”. Un inno di profonda spiritualità, un atto d’amore per la vita e una preghiera senza tempo per la Terra.
Aperte le iscrizioni per la 21esima edizione – È intanto disponibile online il bando per la 21esima edizione del “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il contest riservato a cantautrici punto di riferimento nel panorama musicale italiano. L’iscrizione è gratuita e aperta a ogni genere musicale, dal rock alternativo al jazz. Le domande dovranno essere presentate entro il 18 aprile 2025 tramite il sito www.premiobiancadaponte.it, dove è disponibile il bando completo. Le finali si terranno al Teatro Cimarosa di Aversa il 24 e 25 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti, e saranno precedute il 23 ottobre da una masterclass sulla scrittura di canzoni, aperta a tutti.
Premi e riconoscimenti per i nuovi talenti della musica italiana – Le finaliste saranno scelte da un Comitato di garanzia composto da cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali, che andranno a comporre anche le due giurie (generale e della critica). La vincitrice assoluta si aggiudicherà una borsa di studio di 1.000 euro, mentre alla vincitrice del Premio della critica “Fausto Mesolella” andranno 800 euro. La giuria generale assegnerà, inoltre, targhe al miglior testo, alla migliore musica e alla migliore interpretazione, oltre a numerosi altri premi e bonus. La scorsa edizione del Premio ha visto trionfare Valentina Lupi, premiata da Margherita Vicario (madrina dell’edizione 2024), con menzione speciale anche per Irene Di Brino.
Un’occasione unica di crescita e confronto – Il Premio offre alle finaliste la possibilità di confrontarsi con importanti esponenti della musica italiana, tra cui addetti ai lavori, giornalisti e artisti. Ogni anno il Premio ospita una cantautrice di grande popolarità nel ruolo di madrina, con il compito di interpretare un brano di Bianca d’Aponte e presiedere la giuria. Negli anni si sono alternate Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere, Margherita Vicario e Nina Zilli.
Per informazioni: 336694666 – 3355383937 – info@biancadaponte.it – info@premiobiancadaponte.it
