Aversa (Caserta) – Una seduta consiliare a dir poco turbolenta quella andata in scena stamani. Secondo quanto riferito dai consiglieri di opposizione, “oggi la maggioranza ha scritto una pagina indegna”. A poco più di sette mesi dall’insediamento, e alla vigilia della cruciale sessione di bilancio, la compagine di maggioranza è implosa, incapace di garantire il numero legale in aula.
La situazione è precipitata in un vortice di accuse reciproche e colpi di scena. L’opposizione denuncia un episodio gravissimo: “È indegno vedere un presidente del Consiglio che, mentre fa l’appello, invita un consigliere a uscire dall’aula per non far raggiungere il numero legale”. A rendere ancor più complicato il quadro, l’assenza del sindaco Francesco Matacena, che non si è presentato in aula. Un’assenza che, secondo l’opposizione, “pesa e che lascia trasparire una mancanza di leadership in un momento in cui la città avrebbe bisogno di risposte concrete”. Ma il momento più buio della giornata si è consumato al secondo piano del Comune, con l’aggressione ai danni del consigliere Dino Carratù, a cui l’opposizione esprime “massima solidarietà e sostegno”.
La reazione dell’opposizione è stata durissima. I consiglieri Mario De Michele, Marco Girone, Mauro Baldascino, Antonio Mottola, Antonio Farinaro, Gilberto Privitera, Nicla Virgilio, Dino Carratù e Immacolata Lama hanno puntato il dito contro un’amministrazione che, a loro dire, “continua a non mantenere la coesione interna, mentre i problemi della città restano irrisolti”. Una vittoria elettorale “costruita con la calcolatrice, senza una reale capacità di governo e senza una visione condivisa”, che si starebbe rivelando un “boomerang” per la maggioranza. L’affondo finale è un appello alle dimissioni: “Vergognatevi e dimettetevi”.
