Aversa, “Una stella con il mare dentro”: Carla Isernia presenta il suo libro alla Caritas

di Redazione

Aversa (Caserta) – “Esplorando il sociale attraverso i libri”. E’ questo il titolo che l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Aversa, Eufrasia Cannolicchio, ha voluto dare alla rassegna che vedrà sabato 1 febbraio 2025 il primo appuntamento. Una rassegna che intende, a cadenza quindicinale, discutere e dibattere di tematiche sociali attraverso i libri. Ad aprire la rassegna sarà la presentazione di un romanzo di Carla Isernia dal titolo “Una stella con il mare dentro”, edito dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol. Carla Isernia, docente dell’Università “Vanvitelli”, è un chimico napoletano ed un’appassionata lettrice. L’autrice è al suo primo romanzo, ma sue narrazioni sono state pubblicate in diversi volumi e siti web.

L’incontro, ad ingresso libero, che si terrà a partire dalle ore 17,30, presso la sala convegni della Caritas Diocesana, ad Aversa, nel vicolo Sant’Agostino, vedrà, in apertura, i saluti del sindaco Francesco Matacena. Gli interventi saranno dell’assessore Cannolicchio e dell’autrice, moderate da Nicola De Chiara, direttore editoriale del periodico “NerosuBianco” e di nerosubiancoaversa.com. Gli interventi si alterneranno con le letture di alcuni brani del libro a cura di Martina Dragone.

Il romanzo ambientato nella Napoli del primo Ottocento parla della drammatica vicenda di Giuseppina e della sua esistenza segnata da soprusi e miseria. Il rifiuto a sposare il vecchio farmacista del quartiere – un matrimonio “combinato” che avrebbe risollevato le sorti della famiglia – la porterà ad essere rinchiusa nel “Serraglio”, il Regio Ospizio per i Poveri di Napoli. Un luogo dal quale sognerà per tutta la vita di uscire, per vedere il mare, quel mare che rimane, invece, un lontano ricordo d’infanzia. La protagonista del romanzo anche nei momenti più bui conserva, però, forza e speranza.

“Quando non hai nulla da perdere, qual è il prezzo del silenzio?”, è questo il significativo sottotitolo del romanzo che rappresenta il filo conduttore di tutta la storia. “Apriamo questa rassegna, alla quale tengo molto, – ha dichiarato l’assessore Cannolicchio – con una vicenda delicata, che affronta molteplici tematiche sociali che toccano la famiglia, la dignità della donna che cerca una vita diversa e tutte quelle problematiche della Napoli dell’Ottocento che, per certi aspetti, rimangono drammaticamente attuali”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico