Aversa (Caserta) – Un tributo alla pasticceria salata che esalta la creatività e sovverte le regole del gusto, trasformando un semplice aperitivo in un’esperienza sorprendente. È questa la filosofia di Biagio Martinelli, che nel suo locale di Aversa, al civico 25 di via Enrico Fermi, aperto da circa un anno, ha accolto gli ospiti in una serata speciale, dove il confine tra dolce e salato si è dissolto in un equilibrio perfetto di sapori. Tra maritozzi al burro di bufala e croissant al conciato romano, il pastry chef ha dato prova della sua maestria, regalando un viaggio sensoriale tra tradizione e innovazione.
Classe 1991, nato a San Cipriano d’Aversa, Martinelli cresce tra farina e creme, affiancando sin da giovanissimo il padre e lo zio, pasticcieri di lungo corso. Il suo amore per l’arte dolciaria si trasforma presto in un percorso di perfezionamento continuo che lo porta, a soli 25 anni, a realizzare il sogno di aprire il suo primo laboratorio. Nel novembre 2017 inaugura la sua prima pasticceria ad Aversa, in un accogliente spazio che fonde il calore del legno con le vivaci maioliche. Nel giugno 2024, con l’apertura del nuovo locale, più grande e funzionale, in via Fermi, nei dintorni del Liceo Scientifico, Martinelli amplia il suo progetto, creando un ambiente pensato per accompagnare il pubblico dalla colazione fino alla sera, con un’attenzione particolare alla pasticceria salata.
L’evento inaugurale è stato un inno ai sapori autentici e ricercati. Il menu della serata ha esaltato le potenzialità della pasticceria salata con creazioni sorprendenti: dal maritozzo salato al burro e panna di bufala al croissant al conciato romano con mortadella e cremoso al carciofo, passando per il danubio all’olio evo e limone di Sorrento, il Bun con burger di tonno rosso, mayo alla cipolla di Montoro e glassa balsamica, fino al raffinato macaron al sesamo bianco con cremoso al parmigiano, proseguendo con la “Polacca Rustica”, in cui l’impasto con parmigiano e pepe nero avvolge una crema pasticciera salata al parmigiano accompagnata da dadini di provolone del monaco Dop e salame di suino nero campano, e anche con un assaggio del celebre “Scarpariello”, primo piatto tipico del territorio. Ad accompagnare le portate, una selezione di cocktail e il vino Asprinio “Il Principe” di Cantine Vitematta, perfetto per esaltare i sapori e la complessità delle creazioni di Martinelli. La serata si è conclusa con un suggestivo show cooking sulla “Zeppola di San Giuseppe”, preparata e fritta dal vivo per gli ospiti.
“Con questo secondo locale aperto ho realizzato finalmente quello che era un mio desiderio sin da piccolo. – ha detto Biagio Martinelli alle telecamere di Pupia.tv – Un luogo dove poter vivere un momento di pausa, di relax, con servizi di prima colazione, cucina smart per il pranzo, pausa caffè pomeridiana, aperitivo, fino alla ‘coccola’ serale”. Con il suo nome già presente nella prestigiosa “Guida delle Pasticcerie d’Italia” del Gambero Rosso e nella sezione “Giovani Lievitisti” dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, Biagio Martinelli continua quindi a lasciare il segno nel panorama gastronomico campano. IN ALTO IL VIDEO