Il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato sui binari della Metropolitana Linea 2 di Napoli, all’altezza della stazione Piazza Garibaldi. Il corpo, tagliato a metà, è stato scoperto dagli agenti della Polizia Ferroviaria (Polfer) di Napoli Centrale durante un intervento che ha richiesto l’immediato blocco della circolazione sulla linea.
Il rinvenimento del corpo è avvenuto attorno alle 2 della notte tra sabato e domenica, nel tunnel che collega le stazioni Garibaldi e Cavour,. La linea ferroviaria, che copre il tratto tra Villa Literno, Pozzuoli, Napoli San Giovanni e Barra, ha visto la sospensione della circolazione per circa quattro ore, per consentire l’intervento degli agenti e la raccolta dei primi rilievi da parte del magistrato di turno. La circolazione è stata ripristinata intorno alle ore 7 di stamani.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’incidente non sarebbe avvenuto nelle ore precedenti al ritrovamento, ma risalirebbe a qualche tempo fa, considerando lo stato di decomposizione del corpo. L’uomo, privo di documenti, sembra essere di origine extracomunitaria, ma le indagini sono orientate a chiarire la sua identità. La salma è stata sequestrata per consentire gli accertamenti necessari, e si attendono ulteriori sviluppi in merito alla causa del decesso.
