Si indaga a tutto campo sulla morte di Ciro Canale, il 43enne ritrovato senza vita, con il corpo parzialmente carbonizzato, ieri nelle campagne di Vairano Patenora (Caserta) vicino ad un’auto, una vecchia Renault 21, distrutta dalle fiamme.
Canale era già noto alle cronache per varie denunce ricevute per furto di opere d’arte, in particolare di una piastrella del pavimento di una sala ottocentesca della Reggia di Caserta, rubata nel marzo 2023, e della targa sottratta dal mezzo busto intitolato a John Ray ed esposto al British Museum di Londra.
I carabinieri della Compagnia di Capua, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, stanno ricostruendo gli ultimi movimenti di Canale, che non risultava avere un lavoro né una dimora stabile, visto che viveva a Castel Volturno ma spesso è stato visto proprio nel terreno di Vairano dove aveva anche una roulotte in cui spesso si appoggiava. Si attendono, intanto, i risultati dell’autopsia che forniranno elementi utili per comprendere se si sia trattato di ustioni fatali o di altro, e soprattutto se sia stato un incidente o un omicidio.