Arrestato dalla polizia un 19enne egiziano che la scorsa estate rapinò un passeggero sul treno Caserta-Napoli. Era il 4 agosto quando gli agenti del commissariato di Aversa intervenivano nella stazione ferroviaria della città normanna, al binario 3, per la segnalazione di una rapina ai danni di un passeggero di nazionalità straniera.
Quest’ultimo, sebbene presentasse un’ecchimosi all’occhio destro, conseguenza di un’aggressione, consegnava ai poliziotti un telefonino e un portafogli che riferiva appartenere al malvivente che li aveva smarriti per darsi alla fuga. Per identificare il rapinatore veniva disposta una copia forense e un’analisi del telefonino da cui emergeva che l’utilizzatore dello smartphone usava tre profili social, riconducibili alla stessa persona.
L’esame della personalità digitale forniva diverse convergenze investigative che portavano all’identificazione del rapinatore, il quale spesso pubblicava sui suoi profili diverse “storie” che lo ritraevano sul vagone di un treno o nei pressi di stazioni ferroviarie maneggiando, con eclatante spavalderia, armi da fuoco o da taglio.
Lo scorso 18 febbraio la vittima visionava un album fotografico predisposto dalla polizia, dal quale individuava, senza ombra di dubbio, nel giovane egiziano l’autore della rapina. Il successivo 3 marzo veniva emessa, da parte della Procura di Napoli Nord, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, notificata stamani al 19enne nel carcere milanese di San Vittore, dove si trova già detenuto per altre vicende.
