Aversa (Caserta) – Un episodio di “Deep nude” coinvolge alcune studentesse aversane. Da quanto si apprende, alcuni compagni di classe, attraverso un’app, avrebbero diffuso immagini in cui venivano utilizzati i volti delle ragazze con i corpi di persone nude. Un atto increscioso che evidenzia la gravità di certi comportamenti nonostante gli sforzi di sensibilizzazione che le istituzioni, in particolare le scuole, promuovono con giornate su tematiche come bullismo e cyberbullismo.
Ferma condanna viene espressa dal presidente della Commissione Pubblica Istruzione, Francesco Di Virgilio, che ribadisce “l’importanza di un impegno comune nella lotta contro questo crimine”. “Questo episodio – sottolinea – non solo colpisce le giovani vittime, ma danneggia anche le famiglie coinvolte, che si trovano a dover affrontare le gravi conseguenze di un atto di violenza psicologica”. Anche la consigliera Federica Turco condanna il grave episodio accaduto: “La Giornata contro il Cyberbullismo organizzata dal Consiglio Comunale ci ha ricordato che il percorso di sensibilizzazione è ancora lungo. È fondamentale che tutte le istituzioni lavorino insieme per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per i nostri giovani”.
“Con il sindaco Franco Matacena – riprende Di Virgilio – siamo in contatto con l’Ufficio Politiche Sociali per richiedere un supporto psicologico adeguato per le bambine e le famiglie coinvolte in questo episodio, affinché possano superare questo difficile momento”. Nel frattempo, il consigliere invita scuole, famiglie e istituzioni locali a “intensificare la prevenzione, con un’attenzione particolare ai pericoli del web, per evitare che episodi come questo si ripetano”. E rivolge “un pensiero alle giovani vittime con l’auspicio che possano superare questo difficile momento e che presto chiarezza venga fatta”.
