Aversa e i suoi 1000 anni: presentato il volume sulla storia della città normanna

di Antonio Taglialatela

Aversa (Caserta) 1022 o 1030? La data di fondazione di Aversa resta una questione aperta per gli studiosi, ma ciò che è certo è che la città normanna vanta una storia millenaria di straordinario interesse. Un’importante iniziativa culturale di respiro accademico ha avuto luogo nella sala conferenze della chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù, dove sono stati presentati gli atti su “La nascita di Aversa, Mille anni fa”, frutto della giornata di studi, organizzata nel maggio 2022 dall’associazione turistico-culturale “AversaTurismo”.

Il volume, curato dal professor Francesco Senatore e pubblicato da “Basilisco Editore”, è stato interamente finanziato da AversaTurismo e raccoglie i contributi di studiosi di rilievo nel campo della storia medievale e della filologia. Al centro dell’opera, il dibattito sulla fondazione della città normanna, una questione ancora irrisolta a causa della scarsità di fonti documentarie.

La presentazione ha visto la partecipazione di accademici di spicco: Giancarlo Abbamonte (professore di Filologia Classica all’Università di Napoli “Federico II”), Francesco Violante (professore di Storia medievale all’Università di Bari) e Antonio Milone (professore di Storia dell’arte e dell’architettura medievale all’Università di Napoli “Federico II”). Fondamentale è stato anche l’apporto della dottoressa Nicoletta Rozza, ricercatrice presso l’ateneo federiciano, la cui ricerca filologica ha fornito un’analisi approfondita delle fonti storiche.

A presentare ufficialmente il volume, insieme a Senatore, sono stati i professori Nicola Busino (Archeologia cristiana e medievale) e Domenico Proietti (Linguistica italiana) dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. A moderare il dottor Sergio D’Ottone, presidente di AversaTurismo. L’appuntamento si è avvalso dei patrocini morali del Comune di Aversa, del Touring Club Italiano (Club di Territorio “Terra di Lavoro”), dell’Università degli Studi di NapoliFederico II” (Dipartimento Studi Umanistici), dell’Università della Campania “Vanvitelli” (Dipartimento di Lettere e Beni Culturali) e del Centro Interuniversitario per la storia delle città campane nel Medioevo.

Tra le autorità presenti, il sindaco di Aversa, Francesco Matacena, il vescovo della Diocesi di Aversa, Angelo Spinillo, il delegato della Caritas Campania, don Carmine Schiavone, e Giovanni Bo, presidente della sezione turismo di Confindustria Caserta. Non è mancata la partecipazione delle scuole e delle associazioni culturali aversane.

“La data precisa della nascita di Aversa resta incerta a causa della scarsità di fonti, ma il lavoro degli studiosi prosegue nella ricerca di nuove evidenze storiche. L’obiettivo è valorizzare non solo il momento della fondazione, ma anche l’evoluzione della città nei suoi mille anni di storia. Proprio in questa direzione si inserisce il nostro progetto di studio sulle confraternite aversane, sviluppato con le scuole e la Diocesi”, ha affermato il presidente D’Ottone.

“Non possiamo stabilire con certezza una data di fondazione. Tuttavia – ha chiarito il professor Senatore – il libro non intende fornire una risposta definitiva, quanto piuttosto analizzare il contesto storico della nascita di Aversa e il suo impatto sulla storia italiana. La città si è sviluppata come un centro fortificato strategico per i Normanni, assumendo un ruolo chiave nel Mezzogiorno medievale”. Un volume che rappresenta un punto di partenza per ulteriori ricerche: “Il nostro progetto – ha aggiunto Senatore – prevede la pubblicazione di una collana di studi intitolata ‘Quaderni di Aversa Turismo’. C’è ancora molto da approfondire, in particolare sulla storia di Aversa tra il XIII e il XIV secolo, per la quale disponiamo di numerosi documenti inediti che meritano di essere studiati e resi accessibili”. Ad evidenziare l’importanza della ricerca storica anche il sindaco Francesco Matacena: “Aversa ha un immenso patrimonio artistico, storico e culturale. Eventi come questo dimostrano che lavorando insieme – amministrazioni, associazioni e istituzioni – possiamo promuovere il nostro territorio in maniera corale, creando anche opportunità economiche per la città”.

L’incontro è stato documentato, per il “TgConti feat. PupiaTv” dagli studenti della classe 4PP dell’Indirizzo Audiovisivo dell’Istituto Superiore “Osvaldo Conti”, guidato dalla dirigente Mena Di Grazia, che hanno seguito l’evento nell’ambito del “Pcto” in collaborazione con Pupia.Tv. IN ALTO IL VIDEO

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