Aversa (Caserta) – Un momento di grande emozione e spiritualità quello che si preparano a vivere i “fujenti” dell’Associazione Maria Santissima dell’Arco che, sabato 9 marzo, celebreranno il trentesimo anniversario della loro fondazione. Un traguardo che racchiude decenni di sacrifici, fede, amore e passione.
Una tradizione radicata nella storia – Il culto della Madonna dell’Arco è uno dei più sentiti in Campania. Il Santuario di Sant’Anastasia, che custodisce l’icona miracolosa della Vergine con il Bambino, richiama ogni anno migliaia di fedeli. La leggenda narra che l’immagine della Madonna abbia iniziato a sanguinare dopo essere stata colpita al volto, un evento che ha rafforzato la devozione popolare e ha dato vita a numerose associazioni di fedeli, tra cui quella di Aversa. Era il 1995 quando un gruppo di giovani devoti fondò l’Associazione Maria Santissima dell’Arco, portando avanti con fervore le tradizioni aversane legate al culto mariano. Oggi, a distanza di 30 anni, la comunità continua il suo cammino di fede con immutata dedizione.
I protagonisti della devozione – Tra i fondatori spicca il nome di Salvatore Segreto, conosciuto come “Chiapparone”, noto per la sua abilità nella realizzazione dei “toselli”, vere e proprie opere d’arte artigianali che riproducono celebri luoghi di culto come il Duomo di Milano, piazza San Pietro, la cattedrale di Barcellona e molte altre chiese gotiche. L’associazione, con sede in piazza Giovanni XXIII, è composta da numerosi soci che, durante tutto l’anno, si dedicano con impegno all’organizzazione della festa in onore della Madonna dell’Arco, mantenendo viva una tradizione cara alla città di Aversa.
Il programma delle celebrazioni – I festeggiamenti per il 30esimo anniversario si apriranno sabato 9 marzo con una solenne benedizione della statua della Madonna dell’Arco. L’evento sarà accompagnato da un corteo religioso che partirà dall’associazione, in piazza Giovanni XXIII, per proseguire lungo via Filippo Saporito fino alla chiesa di San Giuseppe Operaio, dove, alle ore 18, verrà celebrata la santa messa. Al termine, il corteo farà ritorno in associazione. Le celebrazioni continueranno sabato 15 marzo con una serata dedicata ai sapori e alla convivialità. A partire dalle ore 20, i partecipanti potranno gustare panini con prodotti tipici locali, accompagnati da intrattenimento musicale e spettacoli di cabaret, con la partecipazione dell’artista Franco D’Amore. Durante la serata, i fedeli dell’associazione offriranno ai bambini popcorn e zucchero filato, creando un’atmosfera di festa e condivisione.
Un augurio per il futuro – “Auguriamo che i nostri giovani possano continuare a portare avanti con fede questa importante tradizione aversana con il cuore”, è l’auspicio del parroco don Gianfranco Del Giudice e dei “fujenti” del sodalizio. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA