Aversa (Caserta) – “Dopo le polemiche che lo costrinsero a fare dietrofront sull’organizzazione del suo staff, il sindaco Matacena torna alla carica. Tutti ricorderanno il clamore suscitato dalla proposta di creare un team di collaboratori da pagare profumatamente con i soldi pubblici, in un momento in cui la città meriterebbe risposte concrete. Ora, probabilmente per saldare una delle tante promesse da mettere nero su bianco, sembra che il primo cittadino stia tentando un’altra strada, cercando di distribuire le somme nei mille rivoli del bilancio comunale”. Lo affermano i consiglieri di opposizione del gruppo “La Politica che Serve”, in vista della seduta consiliare del 31 marzo quando l’Assise sarà chiamata ad approvare il bilancio di previsione.
“Un’operazione che ritengono “poco trasparente”, sostenendo che “è chiaro il motivo per cui il sindaco è passato dalla promessa del ‘bilancio partecipato’ a una manovra finanziaria approvata nel cuore della notte, senza alcun confronto con la cittadinanza e con i consiglieri”. “La sensazione – concludono – è che il ‘Re’ sia sempre più nudo: le promesse si sgretolano, la città è allo sbando e chi paga il prezzo di queste scelte scellerate sono, ancora una volta, i cittadini”.
