Momenti di festa, allegria e tradizione hanno caratterizzato il successo dell’ultima edizione del Carnevale di Macerata Campania. L’evento, organizzato dalla Pro Loco “Vivere a Caturano” sotto la guida della presidente Agnese Vetrella, col patrocinio del comune casertano, ha visto il ritorno della storica rappresentazione de “I 12 mesi a cavallo”, un rito che affonda le sue radici nella civiltà contadina e che non veniva riproposto da quasi cinquant’anni.
Si è cominciato, domenica 2 marzo, con una coloratissima sfilata in maschera che ha attraversato le vie cittadine, accompagnata dall’entusiasmo dei bambini e delle famiglie, dalle esibizioni delle majorette dell’Istituto comprensivo locale e da un accogliente buffet offerto dalla “Pasticceria F.lli Visconte”. Nel pomeriggio, la festa è proseguita in piazza De Gasperi, dove i più piccoli hanno potuto godere di giochi, animazioni e dolci tipici del Carnevale, fino al suggestivo epilogo con la tradizionale “Morte di Carnevale”, una rappresentazione teatrale che ha unito ironia e folklore.
Il culmine dell’evento, nel giorno di martedì grasso, è stato il ritorno della Cantata dei “12 mesi a cavallo”, un’esibizione itinerante che ha coinvolto tre piazze principali del paese: piazza Crocifisso a Caturano, piazza Medjugorie a Casalba e piazza De Gasperi. La rappresentazione, curata da Nicola Piccerillo, in arte “Novembre”, ha visto la partecipazione di numerosi figuranti che hanno dato vita ai dodici mesi dell’anno, ciascuno con il proprio simbolismo e significato. Tra di loro, spiccava l’attrice Francesca Librano, unica donna in scena, che ha interpretato Aprile vestita da sposa, offrendo una performance intensa e coinvolgente.
Ecco tutti gli interpreti: “Pulcinella” nel ruolo di…Pulcinella, Francesco Palmieri nel ruolo del Capitano, Roberto Stellato come Gennaio, Giuseppe Gaudiano come Febbraio, Giovanni Di Benedetto nei panni di Marzo, Agnese Vetrella che ha interpretato Maggio, Lorenzo Ferraiolo per Giugno, Giampaolo Gentile per Luglio, Gennaro Santillo che ha impersonato Agosto nel ruolo del “medico di Caiazzo”, Carmine Merola come Settembre, Antonio Belculfinè per Ottobre, Nicola Piccerillo che ha vestito i panni di Novembre e Pasquale Manniello nel ruolo di Dicembre.
Grande la soddisfazione espressa dalla presidente della Pro Loco, Agnese Vetrella, che ha sottolineato come la scelta di riportare in vita questa tradizione abbia funzionato e come l’evento abbia saputo coinvolgere tutte le generazioni, creando un’atmosfera di condivisione e partecipazione attiva. “Vedere le famiglie, i bambini e i nonni divertirsi insieme è stata la nostra più grande vittoria”, ha dichiarato Vetrella, ringraziando il sindaco, l’amministrazione comunale, la Polizia Municipale, la Protezione Civile e tutte le associazioni e persone che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento. La cantata si è distinta anche per uno sketch interpretato dall’attore Gennaro Santillo, che ha vestito i panni del mese di Agosto, “il medico di Caiazzo”, aggiungendo un tocco di ironia e leggerezza alla performance. L’affluenza di pubblico è stata notevole e ha confermato il forte legame tra la comunità e le sue tradizioni.
“Quando termina un viaggio ci sentiamo sempre un po’ più tristi, perché sappiamo che dovremo tornare alla normalità. Ma questa esperienza ci ha insegnato che il nostro lavoro non finisce qui. Continueremo a cercare e condividere le nostre radici con le nuove generazioni”, ha concluso Vetrella, lanciando un messaggio di speranza e continuità per il futuro del Carnevale maceratese e dando un arrivederci al prossimo anno, con la speranza di un coinvolgimento ancora maggiore, soprattutto da parte dei giovani, per preservare e tramandare il patrimonio culturale cittadino. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFIA
