Casal di Principe, colpisce la madre con uno schiaffo facendole perdere i sensi: 38enne arrestato

di Redazione

Un 38enne di Casal di Principe (Caserta) è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai carabinieri dopo che, al culmine dell’ennesima lite fra le mura domestiche, ha aggredito i propri genitori anziani che si rifiutavano di dargli il denaro richiesto, colpendo con un violento schiaffo al volto la madre di 67 anni.

A far scattare l’intervento delle pattuglie dell’Arma appartenenti alla Stazione di Casal di Principe e al Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, è stata la richiesta di aiuto pervenuta al numero di emergenza “112” intorno alle 17 di ieri da parte delle anziane vittime.

Entrambi i genitori, esasperati dalle continue pretese di denaro avanzate dal figlio, sempre con atteggiamenti aggressivi e violenti nei loro confronti, appena due giorni fa avevano già presentato al comandante di stazione una denuncia querela nei suoi confronti. Questa volta, al culmine dell’ennesima violenta lite, scaturita a seguito del diniego degli anziani genitori a corrispondere il denaro richiesto, il figlio, in uno scatto d’ira avrebbe colpito la madre con un violento schiaffo al volto, facendole perdere i sensi per alcuni minuti.

Appena giunti presso l’indirizzo segnalato, i carabinieri hanno trovato la donna adagiata sul divano di casa, tra le braccia di alcuni parenti, giunti in suo soccorso e, in cucina, seduto su una sedia, il figlio 38enne ancora in forte stato di agitazione e aggressivo nei confronti di entrambi i genitori. Subito bloccato è stato condotto in caserma per gli immediati accertamenti. Presso l’abitazione di quel nucleo familiare, allo scopo di verificare le condizioni di salute dell’anziana donna colpita dal figlio, è sopraggiunto anche personale sanitario dell’Ambulanza proveniente da Trentola Ducenta.

Dopo la formalizzazione dell’ulteriore denuncia da parte delle vittime, il 38enne è stato arrestato e accompagnato nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia.

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