E’ sospettato di aver adescato online un 13enne di Caserta, avendo con lui rapporti sessuali. Si tratta di un 30enne di Maddaloni, arrestato stamani dai poliziotti della Squadra mobile.
Il 13enne, lo scorso gennaio, aveva denunciato al “Telefono Azzurro” di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di un adulto conosciuto sui social. Durante lo scambio di messaggi, nel corso dei quali il sospettato si è finto adolescente, i due hanno deciso di incontrarsi di persona, dandosi appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria di Caserta.
Dopo essere salito nell’auto del sospettato, il 13enne si è reso conto di aver a che fare con una persona molto più grande di età. A quel punto, l’indagato ha cominciato ad avere i primi approcci sessuali, tentando di toccare la vittima nelle parti intime. Dopo aver portato il 13enne presso la propria abitazione, il 30enne, approfittando dello stato di soggezione del minore, ha indotto quest’ultimo ad avere rapporti sessuali.
In seguito all’episodio traumatico, la vittima ha raccontato quanto gli era accaduto prima al “Telefono Azzurro” e successivamente alla madre, che ha sporto denuncia. Alla luce degli elementi acquisiti nel corso delle indagini dirette dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti dell’indagato è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.