Caserta – Il Consiglio Comunale ha approvato il Dup (Documento Unico di Programmazione) 2025/2027 e il Bilancio di previsione, ovvero i due atti che rappresentano la base per la gestione e la pianificazione di ogni attività dell’Ente.
Tanti sono gli ambiti in cui si investirà: un ruolo centrale sarà rivestito dai fondi Pnrr, che consentiranno di apportare dei grandi cambiamenti nel campo della rigenerazione urbana, della transizione digitale e ambientale, del green, con un sistema di trasporti moderno ed ecosostenibile, della scuola e dell’istruzione, delle politiche sociali, dello sport. Ampio spazio sarà dedicato allo sviluppo di attività legate al turismo, all’accoglienza e alla promozione del territorio, nonché alla manutenzione, con particolare attenzione riservata al decoro urbano. Tante le iniziative previste in favore dei giovani, ma anche relative alla sicurezza e al controllo del territorio.
Per quanto riguarda il Bilancio di previsione, siamo di fronte a una manovra complessiva di circa 339 milioni di euro. Per quel che concerne le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa, esse ammontano a 59,5 milioni, includendo anche il Fondo di solidarietà comunale. C’è stato un introito di circa 16 milioni di euro derivante dall’Imu e di 21,5 milioni per quel che riguarda la Tari. Questi ultimi importi vanno a finanziare l’intero servizio di igiene urbana. Le entrate patrimoniali, provenienti, ad esempio, da canoni, fitti attivi, proventi da violazioni del Codice della strada, da parcheggi e dal Belvedere di San Leucio raggiungono una quota pari a 17 milioni di euro. Circa 144 i milioni, invece, di entrate per gli investimenti provenienti da fondi del Pnrr, del Prius e di altri programmi nazionali e regionali. Tra le spese vanno segnalate quelle destinate al pagamento degli stipendi del personale del Comune (12 milioni) e al rimborso di prestiti (12,5 milioni). Nel Bilancio di previsione, per il triennio 2025/2027, infine, c’è spazio anche per la programmazione del fabbisogno del personale, che prevede un investimento complessivo di 2,4 milioni di euro, con l’assunzione, tra contratti a tempo indeterminato e a tempo determinato, di nuove figure professionali.
“Con l’approvazione del Dup e del Bilancio di previsione – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – è stata confermata quella che è la visione di città che abbiamo in mente e che da diversi anni stiamo già costruendo. Prima del 2016, ovvero dell’insediamento della mia prima Giunta, avevamo una situazione a dir poco complicata. Siamo partiti dal risanamento finanziario. Abbiamo trovato debiti per 180 milioni di euro, li abbiamo ripianati tutti e, grazie a questa gestione virtuosa, abbiamo ottenuto l’uscita dal dissesto. Caserta è la città campana che, in rapporto al numero di abitanti, ha ottenuto più fondi nell’ambito del Pnrr. E, grazie a queste risorse, oltre che a quelle derivanti dai numerosi finanziamenti nazionali e regionali ottenuti, abbiamo messo in atto un imponente programma di sviluppo e di crescita per l’intera città. Abbiamo investito sulla mobilità green, con la realizzazione di 18 km di piste ciclabili, e ora c’è un sistema di trasporti che finalmente è efficiente. Ben 15 milioni, inoltre, sono stati destinati, nell’ambito del Pinqua, alla completa riqualificazione del Quartiere Acquaviva. Sul fronte scuole, abbiamo restituito al Parco Cerasola l’istituto di via Cilea, completamente rinnovato, così come la scuola Pollio a San Benedetto e stiamo completando la Scuola Giannone, che da settembre sarà riaperta alle attività didattiche”.
“Grazie al Programma Futura, poi, – ha proseguito Marino – realizzeremo il Polo Patturelli e la nuova scuola di via Roma, che sarà un autentico gioiello, moderno e funzionale. Sono arrivati tanti fondi per la manutenzione e il rifacimento delle strade, per la cura del verde. Da tempo sono iniziati i cantieri nelle frazioni collinari, dove si avviano alla conclusione i lavori a Pozzovetere e Casola, mentre a Casertavecchia partiranno a breve alcuni interventi storici, che cambieranno completamente il volto del Borgo medievale. Al Belvedere di San Leucio stiamo ultimando interventi eccezionali, mentre per quel che concerne le politiche sociali, settore particolarmente delicato, abbiamo dato vita all’azienda speciale insieme ai Comuni di San Nicola La Strada, Casagiove e Castel Morrone. Quest’organismo è già operativo e garantirà la continuità e la qualità dei servizi. Abbiamo appena firmato con la Regione Campania e Air Campania un protocollo d’intesa che prevede un investimento di 44 milioni di euro per la creazione di un polo culturale e di un hub del sociale nell’ex Canapificio, dove sarà allocato anche un terminal bus”.
“Siamo stati in grado – ha aggiunto il sindaco – di ottenere un finanziamento di 23 milioni di euro per il rifacimento della rete idrica e fognaria della città e, grazie ai fondi Prius, avremo altri 8,5 milioni di euro per riqualificare alcuni luoghi importanti della città. Stiamo realizzando, poi, un imponente sistema di videosorveglianza, che ci porterà ad avere oltre 200 telecamere in città. Infine, tanto è stato fatto e tanto sarà fatto nel prossimo futuro anche per quel che riguarda gli impianti sportivi, l’accoglienza turistica e la promozione del territorio. Le idee sul futuro della città sono molto chiare”.