Cesa (Caserta) – Si terrà sabato 29 marzo, alle ore 10.30, il Consiglio comunale per decidere l’abbattimento del palazzo in piazza De Michele. La seduta è stata convocata dal presidente Domenico Mangiacapra per ratificare delle variazioni di bilancio. Prevista anche la discussione di una mozione, presentata dal consigliere comunale Cesario Villano, delegato all’Istruzione, per l’istituzione di un fondo per comunale per la riparazione dei danni da atti vandalici nelle istituzioni scolastiche.
Il punto centrale è rappresentato dall’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica del completamento per la valorizzazione del centro storico, dunque con riferimento a piazza De Michele e l’area ex Palestra del Fanciullo. L’approvazione del progetto serve per dichiarare la pubblica utilità. Al tempo stesso sarà approvata anche la bozza di convenzione per la cessione dell’immobile al Comune.
“Sarà una giornata importante e storica per la nostra comunità – sottolinea il sindaco Enzo Guida – in quanto si è giunti ad un accordo che prevede la cessione dell’immobile, per poi procedere al suo abbattimento. Il comune dovrebbe acquisire l’immobile al patrimonio senza corrispondere denaro, ma fornendo in cambio crediti edilizi. È una iniziativa innovativa ed unica nel suo genere. Potremmo definirla una sorta di avanguardia urbanistica”.
L’altro punto dell’accordo è che i proprietari si impegnano, con dei tempi certi, all’abbattimento dell’immobile. “In questo modo per le casse comunali ci sarà un bel risparmio”, aggiunge il primo cittadino. Il progetto approvato prevede che, al posto del palazzo, sia realizzato corridoio alberato che condurrà nell’ex Palestra del Fanciullo, zona anch’essa oggetto di riqualificazione. “Il tutto si inserisce nella valorizzazione del centro storico e nel restyling di piazza De Michele” – evidenzia il delegato ai lavori pubblici Villano.
Nel frattempo, sta per essere abbattuto anche l’edificio di Palestra del Fanciullo. È stata quasi ultimato lo sgombero dei locali e, per mercoledì prossimo, è stata convocato un incontro con i residenti delle abitazioni confinanti con il palazzo, per programmare i dettagli della demolizione.
