Cesa (Caserta) – Presentato, venerdì sera, nella sala “Siani”, il nuovo Put – Piano Urbano del Traffico. Il documento è stato adottato dalla Giunta comunale e si è aperta la fase delle osservazioni. Sono intervenuti il sindaco Enzo Guida, l’assessore alla Viabilità Alfonso Marrandino, l’architetto Giacomo Petrarca, responsabile dell’ufficio Lavori pubblici ed Urbanistica, il dottor Francesco Barone, responsabile della Polizia Municipale di Cesa, il dottor Andrea Graziano, responsabile del gruppo di lavoro “Città Sotto Scacco Srl”, che ha redatto il piano.
Durante la presentazione, il sindaco Guida ha evidenziato la necessità di un cambio culturale radicale nella concezione della mobilità urbana. “Per troppo tempo – ha dichiarato il primo cittadino – la viabilità è stata considerata solo in funzione delle automobili, con conseguenze negative per la sicurezza stradale, l’ambiente e la vivibilità del nostro territorio. Oggi dobbiamo cambiare approccio: vogliamo una Cesa più ordinata, sicura e sostenibile, dove pedoni, ciclisti e automobilisti possano convivere in armonia nel rispetto delle regole”.
Uno degli interventi più significativi previsti dal Put è l’introduzione del limite di velocità a 30 km/h, in diversi tratti urbani. Questa misura, già adottata con successo in molte città europee, punta a ridurre gli incidenti, a contenere l’inquinamento acustico e atmosferico e a favorire la mobilità dolce, incentivando i cittadini a camminare o a utilizzare la bicicletta per gli spostamenti brevi. Altro punto cruciale del piano è il contrasto alla sosta selvaggia, un fenomeno che crea disagi sia alla circolazione che alla sicurezza dei pedoni. “Non è accettabile – ha aggiunto il sindaco – che marciapiedi, incroci e aree di passaggio vengano occupati in modo irregolare dai veicoli. Ripristinare il rispetto delle regole significa rendere Cesa più vivibile e più accessibile per tutti, a partire dalle persone con disabilità, gli anziani e le famiglie con bambini”.
“Cesa città a misura di bambino – è l’altro obiettivo annunciato dall’assessore Marrandino – avere delle strade sicure, dove è possibile passeggiare in sicurezza. Anche perché, ad oggi, sul territorio sono presenti ben cinque aree destinate ai bambini ed altre due stanno per nascere. Così come interventi sono previsti presso le scuole cittadine”. La filosofia del piano è quella di introdurre un senso di circolarità della mobilità, dunque, anche dove esistono strade larghe, attualmente a doppio senso di circolazione, farle diventare a senso unico. “Ciò consente – ha sottolineato il redattore del piano, il dottor Graziano – di avere parcheggi, passaggi pedonali”. Sono state ipotizzate anche ulteriori piste ciclopedonali sul territorio.