Tensione e violenza ad Alvignano, nel Casertano, durante un’operazione per il sequestro di due cani ritenuti pericolosi. Nella giornata del 12 marzo, una squadra composta da due medici veterinari dell’Asl Caserta, accalappiacani e funzionari della Polizia Municipale si è recata in un’abitazione privata per eseguire un’ordinanza sindacale che prevedeva l’allontanamento temporaneo di due pitbull, appartenenti a una coppia già nota alle forze dell’ordine, a causa del loro comportamento aggressivo degli animali, che avevano ripetutamente terrorizzato residenti e altri cani.
La situazione è degenerata quando la proprietaria dei cani ha improvvisamente aggredito uno dei veterinari, colpendolo ripetutamente con un bastone di legno. L’aggressione ha provocato numerose ecchimosi e un versamento sull’omero al veterinario, che è stato costretto a ricorrere alle cure ospedaliere. Nonostante l’aggressione, una seconda squadra intervenuta sul posto è riuscita a sequestrare i due pitbull. Gli animali saranno restituiti solo quando le condizioni della loro detenzione garantiranno la sicurezza pubblica.
La direzione strategica dell’Asl Caserta, guidata dal dottor Amedeo Blasotti, ha espresso solidarietà al veterinario aggredito e ha annunciato che l’azienda sanitaria si costituirà parte civile in caso di azioni legali.