Succivo, “Settima Fabula”: Katia Ricciarelli incanta il pubblico di Teverolaccio

di Redazione

Succivo (Caserta) – Ha incantato la platea di Teverolaccio, la cantante lirica Katia Ricciarelli giunta nel Casale ieri sera per un appuntamento della Rassegna Cinematografica e delle Arti “La Settima Fabula” organizzata dal produttore Armando Fusco con il patrocinio del Comune di Succivo.

Il soprano rovigotto ha preso parte all’evento “Tra le note e i ricordi” durante il quale si è raccontata, dialogando con il critico cinematografico Francesco Della Calce, e si è esibita insieme al tenore Aldo Gallone accompagnata dal Maestro Leonardo Quadrini. Una donna vera, schietta e terribilmente sincera. Questo è venuto fuori dal racconto che ha fatto della sua vita e dei suoi amori. “Ora vivo sola: come un cane, no. Con un cane, si” ha detto alla platea a cui, poi, ha precisato “Non ho avuto figli ma sono andata avanti lo stesso. Non mi sono mai risposata perché, come diceva il mio amico Alberto Sordi, non voglio un estraneo in casa”.

Diversi sono i brani che ha cantato agli spettatori presenti, rapiti dalla capacità interpretativa e dal timbro vocale luminoso e etereo della Ricciarelli. “Ascoltare un tenore dal vivo è completamente diverso rispetto all’ascolto in televisione. – ha sottolineato qualche spettatore – Capisci che è una grande artista quando inizia a cantare e il tempo passa veloce. Dopo un’ora l’avremmo sentita ancora per molto tempo ancora”.  Contemporaneamente, al primo piano dell’edificio storico era in corso il Vernissage della mostra “Mnemosyne: per chi suona la campana?” organizzata dalle Pontificie Fonderie Marinelli di Agnone, la più antica fonderia specializzata nella costruzione di campane che detiene anche il primato come Azienda Artigiana a conduzione familiare più antica al mondo. Attualmente vi opera la 27esima generazione di fonditori della dinastia Marinelli.

Domenica 23 marzo altri due appuntamenti nell’Auditorium Paolo VI, entrambi guidati dal critico cinematografico Francesco Della Calce. Alle 19.30 l’attrice Miriam Candurro, protagonista di numerosi film, tra cui l’ultimo lungometraggio internazionale “Cassino in Ischia” di Frank Ciota e di popolarissime fiction televisive tra cui “Un posto al sole” e “I bastardi di Pizzofalcone”, ha presentato il suo libro “La settima stanza” mentre alle 20.30 Anna Crispino ha presentato il libro “Carlo Delle Piane. L’uomo che ho amato”, la storia del grande attore romano, Coppa Volpi nel 1986 e Nastro d’argento nel 1984 quale miglior interprete maschile e miglior attore protagonista in due film iconici diretti da Pupi Avati (“Regalo di Natale” e “Una gita scolastica”) raccontata attraverso i ricordi e gli aneddoti di vita più inediti e autentici.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico