Notte di paura a San Marco Evangelista, alle porte di Caserta, dove un uomo di 56 anni è stato costretto a scappare dalla propria abitazione e a rifugiarsi in strada per sfuggire all’aggressione del figlio 21enne. Il giovane, rincasato in evidente stato di alterazione, probabilmente dovuto all’assunzione di alcol e droga, avrebbe dato in escandescenze, minacciando e colpendo il padre con una catena.
Allertati dalla vittima, i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Caserta sono immediatamente intervenuti sul posto. Dopo aver ricostruito l’accaduto, hanno arrestato il 21enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lo hanno condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Secondo quanto denunciato dal padre, l’episodio sarebbe scaturito da un rimprovero rivolto al figlio. Quest’ultimo, rientrato a casa ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti, si era messo a ballare su una sedia, urlando a squarciagola e tenendo il volume del televisore al massimo. All’arrivo dei carabinieri, il giovane era ancora in preda all’agitazione e ha continuato a minacciare il genitore persino in loro presenza.
L’aggressione non sarebbe un caso isolato. Il 21enne, infatti, già a partire dal 2024 avrebbe più volte manifestato comportamenti violenti nei confronti del padre. All’inizio di marzo era stato arrestato per episodi analoghi, salvo poi essere scarcerato. Ora, con il nuovo provvedimento, il giovane si trova nuovamente dietro le sbarre, mentre le autorità proseguono le indagini per chiarire ulteriormente la vicenda.