Napoli, “Bella così”: migliaia di studenti in piazza per la Giornata della Donna

di Redazione

“Bella così”, un flash mob organizzato dagli studenti campani, Scabec e Regione Campania in occasione della Giornata Internazionale della Donna, celebrata stamani a Napoli, in piazza del Plebiscito. Migliaia di studenti hanno manifestato e danzato per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo all’uguaglianza di genere e ai diritti delle donne.

Dopo il flash mob, si è tenuto un concerto con l’esibizione di Federica Carta, cantante diventata famosa grazie alla sua partecipazione al talent show “Amici di Maria De Filippi”, ed è poi continuato con le performance di Anna Tatangelo, Chadia Rodriguez, Ste e Marisa Laurito. I partecipanti hanno seguito un dress code simbolico – abiti neri con accessori o nastri gialli – nell’ambito di una performance curata da Linda Martinelli (direzione artistica e coreografie), Valeria Apicella (danzatrice e assistente coreografa) e Laura Ottieri (assistente coreografa). A moderare l’evento Carmen Mauriello, in rappresentanza dell’Unicef, che ha deciso di sostenere l’iniziativa, e Arianna Corrente.

La mattinata si è conclusa con un intervento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha parlato alla piazza dal palco. Queste le sue parole: “Ciao ragazzi, che bello. Non vi annoierò, dirò poche. Vorrei chiedervi di mandare da piazza del Plebiscito un grande abbraccio a Papa Francesco. Un grande saluto dai giovani di Napoli e della Campania, perché è stato un uomo di pace. Dovete scendere in campo, perché si sentono rumori di guerra ovunque. La vostra generazione non ha la memoria delle grandi guerre, che significano morti, mutilati, prigionieri, violenze, stupri. Scendete in campo per pretendere la pace. Altro che riarmo: riuniamo i popoli, seguiamo il messaggio di Papa Francesco. Poniamo termine ai massacri a Gaza e in Ucraina”.

De Luca ha aggiunto: “Non si può avere questa situazione. Stiamo facendo un passo indietro sulla sicurezza delle donne. Tra poco vi chiuderanno nuovamente nelle cucine delle case. Dobbiamo acquisire l’uguaglianza tra donne e uomini. Faccio un appello a tutti voi. Per quanto riguarda il consumo di superalcolici e di stupefacenti, il consumo tra le donne ha superato quello tra gli uomini, dobbiamo combatterle. Stanno arrivando qui alcune droghe che sembrano di facile consumo. Stanno rovinando intere generazioni. Dovete rifiutare, per ragioni ideologiche, tutto quello che vi toglie la libertà; la droga vi rende schiavi”. Noi stiamo registrando problemi legati ai disturbi alimentari; dobbiamo fare di più anche per la prevenzione oncologica. Convincete le vostre mamme e le sorelle a farlo. Anche Eleonora Giorgi, scomparsa qualche giorno fa, l’ha combattuta nel migliore dei modi. Ma bisogna agire prima per sconfiggerla. Per quanto riguarda il lavoro? Sui luoghi di lavoro c’è un divario di retribuzione del 20% tra donne e uomini. Dobbiamo fare l’impossibile: una donna è come un uomo, se non meglio. Non abbiate sentimenti meschini, vogliatevi bene”.

“Un messaggio mandato ai dirigenti scolastici – ha detto l’assessora regionale all’Istruzione, Lucia Fortini – si è trasformato in una risposta che non ci aspettavamo. Quella campana è una comunità scolastica bellissima: sono state le studentesse a scegliere la canzone al centro del flash mob, Bella Così, un brano che le rappresenta. Il messaggio da lanciare oggi a ciascuno e ciascuna, perché vale pure per i ragazzi, deve scegliere da solo e da sola quella che è la propria strada. Oggi ci sono ancora troppe ragazze che si fanno condizionare dai fidanzati. C’è questo ‘malessere’, questo amore concepito come possessività, come limitazione, che molte ragazze considerano invece come un indicatore di amore vero, puro. Bisogna scardinarlo, però per farlo bisogna anche parlare un linguaggio che arrivi ai ragazzi e alle ragazze”. IN ALTO IL VIDEO

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