Reti Oncologiche del Sud Italia, convegno scientifico all’Università Parthenope di Napoli

di Redazione

“Il Management delle Reti Oncologiche del Sud Italia: Forze, Debolezze, Minacce e Opportunità”. E’ il tema della prima edizione del convegno scientifico promosso dall’Università degli Studi “Parthenope”, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale, tenutosi a Villa Doria d’Angri.

Un contributo chiave è stato offerto dal laboratorio di ricerca “Vimass”, diretto dal professor Francesco Schiavone, all’interno del Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi che ha presentato i risultati del progetto pilota “Foicamp – Farmaci Oncologici Innovativi” in Campania, avviato appena un anno fa: “E’ il risultato – ha detto Schiavone – di una collaborazione interistituzionale tra l’Università Parthenope, la Regione Campania e il Pascale di Napoli, grazie al quale stiamo misurando una serie di indicatori volti a considerare i tempi, l’economia e l’utilizzo del fondo per i farmaci oncologici innovativi della nostra regione”.

Un convegno che ha rappresentato il primo evento in assoluto che ha visto l’unione delle reti oncologiche regionali. “Fortunatamente oggi la ricerca ha fatto passo in avanti. Abbiamo tante terapie, come i vaccini, di cui sentite parlare tutti, le famose Car-T o la terapia cellulare in genere, nuovi farmaci che stanno dando tanti risultati molto interessanti”, ha affermato il professor Paolo Ascierto (nella foto), direttore del Dipartimento di Melanoma e Tumori della Cute, Immunoterapia Oncologica e Sperimentale e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale.

Il dottor Sandro Pignata, responsabile scientifico della Rete Oncologica Campana presso il Pascale, ha evidenziato i progressi compiuti fino ad oggi: “Uno degli obiettivi principali è la digitalizzazione dei percorsi e la possibilità di mettere realmente in rete tutte le strutture che operano in questo settore, nella nostra regione, per far sì che il paziente possa essere al centro”. IN ALTO IL VIDEO

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