Un caso di “revenge porn” nel Casertano. Sono accusate di atti persecutori e diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti le due persone arrestate, stamani, dai carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere.
Secondo quanto finora emerso dalle indagini, coordinate dalla Procura della sammaritana e condotte dai militari della stazione territoriale di Grazzanise – che hanno analizzato dispositivi telematici, contenuti multimediali e social – i due avrebbero esercitato nei confronti della vittima una forma di ritorsione, culminata con l’invio ai familiari della stessa vittima di immagini sessualmente esplicite che la ritraevano.