Aversa (Caserta) – Sopralluogo, stamani, dei consiglieri comunali Dino Carratù e Mario De Michele alla scuola “Linguiti”, parte del complesso scolastico “Pascoli”, per verificare le condizioni igienico sanitarie lamentate dai genitori e dagli alunni.
“Considerando l’immobilismo delle istituzioni, sia comunale che scolastica, abbiamo voluto constatare con mano la gravità della questione”, fanno sapere i due esponenti dell’opposizione consiliare. “Non che ce ne fosse bisogno perché i genitori non protestano a vuoto, ma semplicemente per comprendere il perché di questo inutile ed ennesimo gioco a scaricare le responsabilità”, spiegano, parlando di “una situazione davvero imbarazzante” per “da un lato l’inerzia dell’amministrazione comunale, evidentemente impegnata a gestire litigi e posizionamenti, dall’altra l’inefficienza dell’istituzione scolastica che, invece di intervenire, anche con propri mezzi, per un’immediata derattizzazione, si limita a ributtare la palla nel campo avversario. Non è questa la modalità adeguata perché, agendo così, si perde di vista la questione più importante: la sicurezza degli alunni”.
Un riferimento, quest’ultimo, legato alla comunicazione della dirigenza, risalente alla giornata di ieri, in cui si legge che “a seguito della segnalazione provenuta dalla scuola primaria, e di cui non è stata accertata l’evidenza”, sono state “attivate tutte le procedure di propria competenza in collaborazione con l’Ente Comunale e l’Asl territorialmente competente per rendere tutti gli ambienti interni dell’edificio scolastico salubri e sicuri”. “La pulizia dell’area esterna, dove vengono depositati i rifiuti organici della mensa – si precisa – resta di competenza dell’Ente Comunale che interagisce con la ditta appaltata”.
“Ci sono servizi igienici al piano terra – denunciano Carratù e De Michele – interdetti all’uso dall’inizio dell’anno scolastico; c’è un ascensore che dovrebbe essere utilizzato dai bambini con disabilità motoria, bloccato da ormai tempo immemore; all’esterno sembra di passeggiare nella foresta amazzonica. Insomma, un vero degrado”. “Le istituzioni hanno il compito di garantire almeno la sufficienza delle condizioni igienico-sanitarie e in quel plesso sono assai carenti. Gli attori protagonisti – concludono i due consiglieri – si attivino immediatamente per evitare la chiusura del plesso ed aumentare i disagi ad alunni e famiglie, in prossimità della fine dell’anno scolastico”.