È stato necessario l’intervento tempestivo dei carabinieri per scongiurare una tragedia domestica nel cuore di Cancello ed Arnone, nel Casertano. Un 22enne, in preda alla furia, ha minacciato di incendiare l’abitazione di famiglia se la madre non gli avesse immediatamente consegnato del denaro.
L’episodio si è consumato intorno all’ora di pranzo. Rientrando a casa insieme a una vicina, la donna, 55 anni, è stata accolta da un forte odore di alcol che impregnava l’aria. In pochi istanti si è trovata di fronte a una scena drammatica: il figlio, armato di una spranga con cui aveva sfondato la porta della cucina, stava imbevendo di liquido infiammabile diversi fogli di carta assorbente, distribuendoli sul tavolo e sui fornelli. Alla vista della madre, il giovane ha dato sfogo a un’aggressività incontenibile, urlando minacce e pretendendo denaro. Di fronte al pericolo concreto di un incendio, la donna, terrorizzata, ha immediatamente composto il numero di emergenza “112”, chiedendo aiuto.
All’arrivo dei carabinieri della locale stazione, la scena era ancora tesa: la madre, visibilmente provata, attendeva all’interno dell’abitazione, mentre il 22enne, in evidente stato di agitazione, teneva stretto un accendino. I militari sono riusciti, dopo una rapida mediazione, a disarmarlo e a metterlo in sicurezza, sottraendogli sia l’accendino sia la bottiglia di alcol ancora piena. In lacrime, la donna ha trovato il coraggio di raccontare ai carabinieri che episodi simili si ripetevano da tempo. Il figlio, infatti, già in passato aveva manifestato atteggiamenti violenti, alimentati da continue richieste di denaro che lei non era più in grado di soddisfare.
Formalizzata la denuncia, i militari hanno proceduto all’arresto del giovane. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, il 22enne è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.