Casaluce, lo “Stabat Mater” di Pergolesi risuona nella Parrocchia di Aprano

di Redazione

Casaluce (Caserta) – Nel cuore della Settimana Santa, quando il tempo sembra farsi più lento e il silenzio si carica di significati profondi, Casaluce si appresta a vivere un momento di rara bellezza spirituale e culturale. Venerdì 18 aprile, alle ore 16.30, con ingresso libero, la Parrocchia di San Marcellino in Aprano si trasformerà in un tempio di suoni e meditazione grazie alle note dello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi, un capolavoro eterno che racconta con struggente dolcezza il dolore della Vergine Maria ai piedi della Croce.

Scritta poco prima della morte del giovane e geniale compositore campano, l’opera si distingue per la sua forza espressiva e per la capacità di trasformare la sofferenza in poesia musicale. Una composizione che, pur nata nel Settecento, continua a vibrare nel cuore dell’ascoltatore contemporaneo, custodendo un messaggio universale di dolore e speranza.

A interpretarla sarà un ensemble di altissimo profilo, diretto dal Maestro Giuseppe Rigliaco: il soprano Silvia D’Errico, il mezzosoprano Elsa Tescione, con Enzo Ciccarelli al violino primo, Annamaria Puggioni al violino secondo, Luca Grassia alla viola e Marco Pescosolido al violoncello. Un’esecuzione che si preannuncia coinvolgente, capace di restituire tutta la profondità emotiva di un’opera che è insieme preghiera, canto e riflessione.

Il concerto nasce dalla sinergia tra la Parrocchia di San Marcellino, guidata da Don Mimmo D’Alterio, l’Amministrazione Comunale di Casaluce – con il sindaco Francesco Luongo e l’assessora alla Cultura Valentina Sorrentino – e la Pro Loco locale, sempre attenta alla promozione delle tradizioni e delle eccellenze del territorio. “Vivremo un momento di intensa condivisione e cultura – ha dichiarato l’assessora Sorrentino – nel pieno rispetto del clima di raccoglimento e spiritualità che la Settimana Santa ci invita a custodire”.

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