Castel Volturno, all’Isis “Corrado” un Contest Enogastronomico del corso IDA serale

di Redazione

Castel Volturno (Caserta) – È stato un autentico tributo alle eccellenze del territorio il primo Contest di Enogastronomia promosso dal corso Ida (Istruzione degli Adulti) serale dell’Isis “Vincenzo Corrado” di Castel Volturno, tenutosi il 15 aprile nella sede di Pinetamare, in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy. Un evento che ha saputo coniugare formazione, cultura e valorizzazione dei prodotti campani, riscuotendo grande partecipazione e successo.

L’iniziativa, voluta fortemente dalla dirigente scolastica Nicoletta Fabozzi e curata dal professor Nicola Venditto, docente di Cucina e promotore del contest, è stata intitolata “La valorizzazione del nostro Territorio…le eccellenze Campane”. Un titolo che sintetizza perfettamente lo spirito dell’appuntamento, pensato per coinvolgere attivamente gli studenti dell’indirizzo Ipseoa del corso serale e renderli ambasciatori delle tradizioni culinarie locali.

Ad aprire la giornata è stato il “re” dell’evento: il friariello napoletano Igp, ortaggio simbolo della cucina partenopea, analizzato da diverse prospettive grazie agli interventi di esperti. La dottoressa Francesca Masci, promotrice del progetto Valfit, ha illustrato l’importanza della tutela e promozione del friariello Igp, mentre la professoressa Pasqualina Woodrow dell’Università “Luigi Vanvitelli” ne ha approfondito il profilo nutrizionale, offrendo uno sguardo scientifico e consapevole sulla sua rilevanza nella dieta mediterranea.

Dopo una prima parte teorica, arricchita da un buffet realizzato dagli stessi alunni, il contest è entrato nel vivo con la gara culinaria. I partecipanti si sono sfidati a colpi di gusto e creatività, proponendo ricette innovative ispirate al prodotto protagonista. A valutare le preparazioni, una giuria d’eccezione composta dal professor Camillo Antonio, giudice Amira e docente dell’Istituto “Celletti” di Formia, dal gastronomo Manuel Lombardi, profondo conoscitore delle tradizioni campane, e dal professor Gennaro Danilo De Gregorio, referente del corso Ida serale.

I giurati, con competenza e attenzione, hanno apprezzato l’impegno e la qualità delle creazioni, sottolineando l’importanza di simili iniziative per rafforzare il legame tra scuola, territorio e cultura gastronomica. Un’esperienza formativa che ha saputo unire teoria e pratica e che si candida a diventare un appuntamento fisso nel calendario dell’istituto, con l’ambizione di crescere e ampliare il coinvolgimento anche ad altri prodotti tipici.

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