A seguito di segnalazione pervenuta dall’Ufficio Locale Marittimo di Castel Volturno, sul presunto annegamento di un uomo nei pressi del “Lido Arcobaleno”, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli ha disposto l’immediato intervento di una motovedetta della Guardia Costiera di Ischia, chiedendo inoltre il supporto organizzativo e di coordinamento alla Sala Operativa di Napoli, per l’impiego di mezzi nautici e di velivoli atti a svolgere la richiesta missione Sar (“search and rescue”).
Al fine di agevolare le operazioni di ricerca del malcapitato, la sala operativa di Napoli ha disposto l’intervento della motovedetta e il sorvolo dell’elicottero “Drago” dei Vigili del Fuoco della base aerea salernitana di Pontecagnano. La complessa organizzazione di ricerca ha permesso l’individuazione dell’uomo, un 53enne residente a Giugliano in Campania, ancora in vita e in apparenti buone condizioni. E’ stato recuperato a bordo della motovedetta e sbarcato al porto di Acquamorta, nel Comune di Monte di Procida, dove è stato affidato alle cure del personale medico intervenuto, per essere successivamente trasferito in ambulanza al vicino ospedale di “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli.
Le attività di ricerca e soccorso (Sar, Search and Rescue) garantiscono la sicurezza dei naviganti e la salvaguardia della vita umana in mare. É una attività altamente professionale, affidata al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che lo svolge con mezzi appositamente allestiti ed equipaggi particolarmente addestrati. L’organizzazione delle attività di ricerca e soccorso ai fini della salvaguardia della vita umana si basa sul coordinamento del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, delle Direzioni marittime e dei Compartimenti e Circondari marittimi su 500mila chilometri quadrati di mare e 8mila chilometri di costa, un’area una volta e mezza il territorio nazionale.