Riapertura al culto, nel pomeriggio di domenica 27 aprile, per la Chiesa parrocchiale di Santa Maria dell’Orazione, nel centro cittadino di Pontelatone (Caserta).
Il vescovo della diocesi di Alife-Caiazzo, monsignor Giacomo Cirulli, affiancato dal parroco don Pietro Cafaro e dall’intero clero diocesano, ha benedetto e spalancato simbolicamente le porte che hanno segnato il ritorno dell’importante edificio di culto ubicato nella centralissima piazza Cavour alle normali e quotidiane attività religiose e pastorali.
Danneggiata a seguito del terremoto che, il 29 dicembre 2013, colpì l’area del Matese, con lesioni all’arco centrale che dà sull’altare principale, fu messa in sicurezza prima di essere chiusa a fine 2021 per dare avvio dei lavori eseguiti in questi 4 anni e finanziati con fondi della Conferenza Episcopale Italiana.
I lavori, coordinati da subito dall’Ufficio tecnico dell’istituto diocesano sostentamento clero guidato da Monsignor Alfonso Caso e diretti dagli architetti Antonio Luongo, Gaetano e Gianmarco D’Alessio, hanno riguardato non solo l’intervento strutturale resosi necessario a seguito della forte scossa sismica, ma anche la copertura, la pavimentazione e la ritinteggiatura degli interni e degli esterni, con il recupero dei colori originari attraverso foto d’epoca.
Le origini della Chiesa di Santa Maria dell’Orazione risalgono al periodo compreso fra il 979 e il 1053, negli ultimi anni del dominio longobardo nel Sud Italia. Ribenedetta il 22 agosto 1892 da monsignor Raffaele Danise, vescovo di Caiazzo, essa è ubicata nel cuore del centro storico e spirituale della comunità del Monte Maggiore.
La cerimonia liturgica é stata officiata, a partire dalle ore 18, dal vescovo Cirulli, e concelebrata dal parroco don Pietro e dai presuli provenienti dalle varie parrocchie diocesane, alla presenza delle massime autorità civili e militari locali e territoriali, ed accompagnata e allietata dai canti liturgici eseguiti dalla Schola Cantorum parrocchiale, diretta da Maria Agnese Pia Scirocco, allieva di pianoforte classico presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento.