“Sacralità della Vita”, tra i premiati il luogotenente Bolognesi: la “Vittima Innocente” raccontata nel libro di Crisileo

di Redazione

Sarà conferito il prossimo 3 maggio, nella prestigiosa cornice della Sala Conferenze dell’Accademia dell’Arte Sanitaria a Roma, il Premio Internazionale sulla Sacralità della Vita – San Giovanni Paolo II, giunto quest’anno al ventesimo anniversario dalla sua istituzione. Un traguardo importante per un riconoscimento che, anno dopo anno, celebra figure di rilievo che si sono distinte per il loro impegno professionale e umano ispirato ai valori cristiani e al magistero del pontefice polacco.

In occasione di questa edizione 2025, saranno premiati autorevoli rappresentanti delle istituzioni, del mondo culturale, scientifico e religioso. Tra i nomi di spicco figura il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per il suo servizio alla collettività. Riconoscimento anche per il celebre Maestro e compositore Renzo Arbore, fondatore della Lega del Filo d’Oro, da sempre attivo nel sostegno alle persone sordocieche.

Tra i premiati anche il generale dell’Esercito Stefano Rega, direttore centrale del Bilancio del Ministero della Difesa, per le missioni umanitarie condotte all’estero in ambito istituzionale, e il luogotenente dei Carabinieri Alfonso Bolognesi, protagonista di una drammatica vicenda giudiziaria raccontata nel libro “Vittima Innocente” dell’avvocato Raffaele Crisileo. Il diario della sua ingiusta carcerazione è divenuto simbolo di resilienza e fede cristiana. Sarà inoltre insignito del premio il generale della Guardia di Finanza Salvatore D’Arpa, attualmente Comandante del Reparto TLA presso gli Istituti di Formazione GdF di Ostia, e il professor Francesco Corcione, già Presidente della Società Italiana di Chirurgia, medico di fama internazionale e filantropo.

Un riconoscimento speciale andrà a Padre Enzo Fortunato, frate francescano e già coordinatore della Giornata Mondiale dei Bambini, recentemente nominato da Papa Francesco Presidente del Pontificio Comitato per lo stesso evento. Completano il quadro dei premiati due personalità notissime al grande pubblico: l’attore, regista e comico Alessandro Siani, da sempre impegnato in cause solidali, e il professor Francesco Giorgino, volto storico del giornalismo Rai e docente universitario.

A consegnare i riconoscimenti saranno il professor Espedito De Marino, musicologo di fama internazionale e storico chitarrista del compianto Roberto Murolo, in qualità di primo presidente del Premio, il generale Francesco Lupo, presidente del Comitato d’Onore, e l’avvocato Raffaele Crisileo, componente dello stesso Comitato e responsabile dell’ufficio legale e dei rapporti internazionali.

Nato con l’intento di promuovere la conoscenza del pensiero e delle opere di San Giovanni Paolo II, il premio viene assegnato annualmente a personalità e istituzioni che si distinguono nei campi della cultura, della scienza, dell’educazione, dell’arte e dell’impegno sociale, incarnando e diffondendo i valori della sacralità della vita così come insegnati dal Papa santo.

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