I carabinieri della stazione di Vitulazio, nel Casertano, hanno notificato dei “Daspo Urbani” a cinque persone, di età compresa tra i 22 e i 37 anni, che nella serata del 20 marzo scorso, in piena movida cittadina, diedero vita, per futili motivi, ad una rissa prima all’interno di un bar del centro e, a seguire, nella vicina piazza Riccardo II.
In quell’occasione, grazie all’acquisizione delle immagini estratte dalle telecamere di sorveglianza installate sul posto, i militari dell’Arma riuscirono a ricostruire le fasi della rissa e a identificare e denunciare i partecipanti. Sulla scorta della dettagliata proposta inoltrata dai carabinieri, il Questore di Caserta ha emesso i provvedimenti di “divieto di accesso a specifici esercizi pubblici o locali di pubblico intrattenimento”, il cosiddetto “Daspo Urbano”.
Ai cinque “daspati” è fatto divieto di accedere agli esercizi pubblici per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, di dolciumi, compresi i genieri di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia, in particolare bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, tra le ore 17 e le 6 nelle zone comprese ed adiacenti il luogo della rissa.