Un controllo stradale di routine si è trasformato in uno dei sequestri di droga più consistenti degli ultimi mesi. A finire in manette un 53enne albanese, incensurato, intercettato dagli agenti della Questura di Perugia mentre trasportava, lungo il raccordo Perugia-Bettolle, un panetto di cocaina da un chilo, nascosto in un doppiofondo sotto il sedile anteriore della sua auto. Un dettaglio che ha fatto scattare un’indagine ben più ampia, culminata con il rinvenimento di un vero e proprio “deposito” di droga a Salsomaggiore Terme.
A insospettire i poliziotti è stato il comportamento dell’uomo, la cui andatura incerta al volante ha attirato l’attenzione di una pattuglia. Dopo un breve inseguimento, gli agenti lo hanno fermato per un controllo. Alle prime domande, il 53enne ha fornito risposte vaghe e contraddittorie. La perquisizione del veicolo ha rivelato il primo importante indizio: un chilo di cocaina, ben nascosto sotto il sedile.
Ma il vero colpo di scena è arrivato poco dopo. Le forze dell’ordine, attraverso un rapido scambio informativo tra le Questure di Perugia e Parma, sono risalite a un garage nella disponibilità dell’uomo, situato a Salsomaggiore Terme. All’interno, i poliziotti hanno trovato altri 39 panetti di cocaina, per un totale di circa 40 chili di sostanza stupefacente, oltre a 189mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Secondo le stime degli investigatori, il valore di mercato della droga sequestrata si aggira intorno ai 4 milioni di euro. Il 53enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e trasferito nel carcere di Capanne, a Perugia, dove resta in attesa dell’udienza di convalida. IN ALTO IL VIDEO