È stato rinvenuto privo di vita nel suo appartamento, in via Vicinale Amodio al civico 65, Ferdinando Formisano, pensionato di 67 anni. A scoprire il corpo sono stati i carabinieri, allertati dagli operatori del 118, intervenuti nella tarda mattinata di ieri. La scena che si è presentata ai soccorritori è apparsa da subito inquietante: l’uomo giaceva a terra, con evidenti segni di violenza al volto.
Le prime valutazioni del medico legale, giunto sul posto su incarico della Procura di Napoli Nord, ipotizzano un trauma cranico come possibile causa del decesso. Ma sarà l’autopsia, già disposta dagli inquirenti, a fare piena luce sulla dinamica e sulle effettive cause della morte.
Sul caso indagano i carabinieri che, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, stanno passando al setaccio ogni dettaglio utile a ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo. Nessuna pista, al momento, viene esclusa: dall’incidente domestico all’aggressione. I militari dell’Arma stanno ascoltando vicini e familiari, mentre gli inquirenti analizzano ogni elemento utile, a partire dall’interno dell’abitazione, che non presenterebbe segni evidenti di effrazione.
