Ritorna lentamente alla normalità la Penisola Iberica dopo il blackout senza precedenti che, domenica, ha lasciato al buio milioni di cittadini in Spagna e Portogallo, colpendo marginalmente anche il sud della Francia. La fornitura di energia elettrica è stata ripristinata, con metro e autobus tornati regolarmente operativi, mentre negli aeroporti si segnalano ancora alcuni disagi.
Secondo quanto comunicato dall’operatore della rete elettrica spagnola, Red Eléctrica Española (Ree), non si sarebbe trattato di un cyberattacco: «Possiamo escludere un incidente di cyber sicurezza nelle installazioni della rete elettrica e al centro di controllo», ha dichiarato il direttore dei Servizi Operativi, Eduardo Prieto. Tuttavia, le indagini proseguono per chiarire con precisione l’origine del guasto che ha mandato in tilt l’intero sistema.
Lunedì mattina il sistema elettrico era considerato “stabile” su tutte le variabili e in condizioni di sicurezza. Poi, alle 12:30, si sono registrate due perdite consecutive nella generazione di corrente, a distanza di appena un secondo e mezzo l’una dall’altra. Un evento che, come ha spiegato Prieto, il sistema ha potuto assorbire solo in parte: il primo calo è stato gestito, ma il secondo ha causato il blackout generalizzato che ha paralizzato la penisola.
Il malfunzionamento, secondo Ree, si sarebbe verificato nella zona sud-occidentale della Spagna, precisamente in Estremadura, una delle aree con la maggiore concentrazione di impianti fotovoltaici del Paese. È proprio in questa regione, infatti, che si ipotizza abbia avuto origine l’interruzione, con la probabile responsabilità di un sistema di produzione solare.
Il blackout ha acceso i riflettori sulla vulnerabilità delle reti elettriche alimentate principalmente da fonti rinnovabili. Come evidenziato da diversi esperti citati dal quotidiano britannico The Telegraph, l’eccessiva dipendenza da solare ed eolico — privi dei meccanismi di inerzia presenti nei sistemi tradizionali — avrebbe aggravato la caduta della rete, impedendo una risposta efficace agli improvvisi squilibri.