Provengono da Eritrea, Somalia, Mali, Camerun e Costa d’Avorio i migranti che sono arrivati al porto di Napoli, questa mattina, intorno alle 9, a bordo della “Life Support” di Emergency. A bordo 171 persone, di cui 68 minori, tutti non accompagnati, e 53 donne. Sono tutti in buone condizioni.
Presente alle operazioni di sbarco il prefetto di Napoli, Michele di Bari, che ha dichiarato: “La nostra ormai è una macchina abbastanza efficiente. Si procede con l’attività di fotosegnalamento, si monitorano le persone che necessitano di cure mediche, si fornisce la prima colazione. Solo due persone, a quanto risulta, hanno bisogno di cure. Noi stiamo stabilendo tutta una serie di misure per una dignitosa accoglienza, sono in campo, tutti, per questo: le istituzioni, le forze di polizia, la Croce rossa, i volontari, la Regione Campania, la Protezione civile, il Comune di Napoli. Tutte queste persone hanno affrontato un viaggio complicato, vengono già curate nel corso del tragitto, però qui hanno una ulteriore attività di assistenza e di cura, se necessario”.
Per quanto riguarda i minorenni, “sono tutti non accompagnati – ha riferito il prefetto – e già destinati ai progetti Fami (Fondo asilo migrazione e integrazione,ndr) del ministero dell’Interno”. Tramite un bus i migranti raggiungeranno l’ospedale del Mare, “ma solo per un controllo – ha precisato di Bari -, le destinazioni successive sono già definite: centri di accoglienza per gli adulti, progetti Fami per i minori, con percorsi di integrazione e inclusione, formazione. La situazione è gestibile, non abbiamo nessuna difficoltà, tutti sono in buono stato di salute, posso dire che la macchina amministrativa e logistica sta dando prova di grande efficienza”. IN ALTO IL VIDEO