Napoli – Antico e moderno dialogano ne “La sottile meraviglia”, titolo dell’originale concerto dell’ensemble Ludus Gravis, diretto Daniele Roccato, in scena al Teatro Sannazaro nella serata conclusiva della stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti, presieduta da Oreste de Divitiis.
Spirito di ricerca e curiosità intellettuale si evidenziano in questo progetto in cui i madrigali del compositore Claudio Monteverdi, attivo tra il 16 e 17mo secolo, sono riscritti per quintetto di contrabbassi. Una lettura interpretativa tesa a mettere in luce e amplificare i tratti di grande modernità del compositore italiano che, nel programma scelto per il concerto di Napoli, si rivela nelle trascrizioni per insieme strumentale dei madrigali “Ecco Silvio” e “Lamento di Arianna”, tratti dal Quinto e Sesto libro delle sue raccolte.
Ad essi Daniele Roccato ha abbinato la trascrizione per quintetto di contrabbassi di “Dream”, brano del 1948 di John Cage, eseguito in apertura di concerto, una session centrale d’improvvisazione chiamata “Interludio – Meditazione”, e una sua composizione originale, “Resurrezione”, composta tra il 2012 e il 2019. E così l’Associazione Scarlatti, diretta da Tommaso Rossi, ha concluso una stagione musicale estremamente articolata. IN ALTO IL VIDEO