Un’immersione come tante si è trasformata in tragedia nelle acque tra Torre del Greco ed Ercolano, dove nella serata di venerdì 4 aprile è stato rinvenuto il corpo senza vita di un sub. La vittima è Cristofaro Lucia, 54 anni, esperto subacqueo residente a Castellammare di Stabia.
L’uomo si era recato nel pomeriggio sulla spiaggia della Favorita, a Ercolano, per dedicarsi alla sua passione: le immersioni. Un’attività che praticava abitualmente e con perizia, tanto da conoscerne ogni rischio. Ma questa volta qualcosa è andato storto. Dopo essersi tuffato in mare, di lui si sono perse le tracce.
A lanciare l’allarme è stata la moglie, insospettita dal mancato rientro del marito e dall’assenza di comunicazioni. La donna ha contattato la Capitaneria di Porto di Torre del Greco, dando così il via alle ricerche. I militari della Guardia Costiera si sono diretti subito alla Favorita, dove hanno rinvenuto gli effetti personali e gli indumenti lasciati a riva dal sub prima di entrare in acqua.
Poco distante da quel punto, i soccorritori hanno infine localizzato il corpo, ormai privo di vita. Il recupero è stato effettuato dai vigili del fuoco. Secondo le prime indiscrezioni, il cadavere presenterebbe alcune lesioni al capo, compatibili con un impatto violento, forse con un’imbarcazione in transito o con una superficie dura. Sulla muta da sub sarebbero visibili anche dei tagli, elementi che potrebbero offrire ulteriori indicazioni sulle circostanze della morte.
La salma è stata posta sotto sequestro su disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di stabilire se sarà necessario procedere con l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.